Siamo andati in crescendo, e adesso è il turno del laptop gaming Acer Predator Helios 18, provato in anteprima per voi. Abbiamo iniziato con il comodo Swift 14, e proseguito con il performante Nitro 17, ma adesso è arrivato il momento di inchinarsi dinnanzi al Re della gamma Acer. Sopra di lui, nessun altro, e questo la dice lunga sul prodotto che abbiamo avuto occasione di provare.
L’aspetto che più ha catturato il nostro interesse è stato sicuramente la presenza. Un laptop gaming con uno schermo da 18” non è che si trova da tutte le parti, andando a sfidare quei mostri sacri degli Asus Rog. La scocca del computer, per adattarsi alle dimensioni del pannello, doveva, per forza di cose, prendere delle giuste misure. La tastiera, giusto per fare un esempio, è in formato esteso, con tanto di tastierini numerici sul lato destro.
La reattività delle operazioni di calcolo basilari, come la videoscrittura o la visione di un film, lo rendono un prodotto perfetto anche per la produttività. Ovviamente, il meglio di sé lo da quando ha davanti un videogioco. Non contenti, sfruttando il potenziale del GamePass di casa Microsoft abbiamo testato le performance del nuovo laptop gaming Acer Helios 18 con Hi-Fi Rush, High on Life e Doom Eternal. Diametralmente opposti sul fronte generi ma in grado di evidenziare la resa grafica del pannello e del PC in genere allo stesso tempo.
Sul fronte estetico, l’azienda coreana, oramai, non lascia mai niente al caso. Scocca in metallo dalla linee molto decise, barra led colorata nella parte posteriore del monitor e tastiera RGB. Il tutto regolabile con apposito software da scaricare dal sito della casa madre. Che dire, diamo spazio al resoconto della nostra esperienza con il gaming laptop Acer Predator Helios 18, provato in anteprima.
Uno sguardo alle specifiche tecniche dell’Acer Predator Helios 18
Prima di iniziare a parlare della potenza di gaming laptop, occorre dare uno sguardo alle specifiche tecniche dell’Acer Predator Helios 18, giusto per farsi un idea di come questi numeri potranno poi rivelare il loro potenziale sul campo.
OS | Windows 11 PRO |
CPU | 13th Gen Intel Core™ i9 |
LCD | 18” con le seguenti opzioni: WUXGA (1920×1200)@165 Hz, WQXGA (2560×1600)@165 Hz or 240 Hz, oppure AUO’s superfast 250 Hz Mini LED |
GPU | NVIDIA GeForce RTX 4080 Laptop GPU |
Memory | 32 GB DDR5-4800 MHz RAM |
Storage | 2 TB PCIe Gen4 NVMe SSD |
Optical Drive | Nd |
Wlan/Bluetoot | Intel® Killer™ Wi-Fi 6E AX1675 |
Ethernet | Intel® Killer™ E2600 Ethernet Controller |
Le prestazioni sul campo
Siamo tutti bravi a dare i numeri, anche se poi questi vanno convertiti in qualcosa di tangibile, qualcosa che fa rima con esperienza videoludica. La nostra storia d’amore con il laptop gaming dell’Acer Predator Helios 18 è stata breve ma intensa, in compagnia della nostra libreria del Game Pass di casa Microsoft. Approfittando dei cavalli sotto il nostro cofano, siamo andati di test sul campo con High on Life, Doom Eternal e Hi-Fi Rush.
Non trattandosi di una recensione, bensì di un hands-on, non abbiamo proceduto in misurazioni e benchmark di sorta, bensì abbiamo spinto ogni videogioco al suo limite teorico previsto in termini grafici, agendo direttamente sulle opzioni. Un modo veloce per capire come il laptop gaming dell’Acer Predator Helios 18 si comportava in situazioni di stress.
Zero sofferenze. A testa alta e senza sortire la minima difficolta siamo andati ben oltre il muro dei 120Hz laddove previsto. Non abbiamo assistito a fenomeni vistosi di freeze o cali di frame improvvisi, anche con titoli noti per il loro esoso impegno di risorse. Esame superato con il massimo della soddisfazione.
Forma e sostanza
Ogni prodotto tecnologico si distingue da un altro per alcune caratteristiche intrinseche che lo rendono unico. Se pensiamo al laptop gaming Acer Predator Helios 18 si fa presto ad individuare dove ricercare questa unicità, perché è la prima cosa che ti fa restare di stucco. Un pannello di ben 18” (nel nostro caso WQXGA 2560×1600@165 Hz) non è una cosa che ti capita di vedere tutti i giorni in un dispositivo portatile. Questa imponenza si riflette poi anche sulla grandezza generale del prodotto, e sull’idoneo sfruttamento degli “spazi”.
Approfittando dello spazio a disposizione la nota azienda cinese ha pensato bene di installare una tastiera con layout esteso, con tanto di tastierini numerici a parte. Alcune perplessità le eleviamo sulle dimensioni del touchpad, a nostro avviso un tantino esagerate. In tal senso si potevano prevedere anche dei tasti macro programmabili in ottica gaming e/o produttività. Interessante il tocco di stile della retroilluminazione dei tasti, veicolabile anche tramite apposito software dedicato. Dello stesso avviso anche la retroilluminazione del pannello.
La prima linea del fronte prestazionale del laptop gaming Acer Predator Helios 18 vede uno schieramento di specifiche tecniche di prim’ordine. Iniziamo con una CPU 13th Gen Intel Core™ i9, coadiuvata da ben 32 GB DDR5-4800 MHz RAM e uno storage che vanta 2 TB PCIe Gen4 NVMe SSD. Questo tridente di attacco offre un terreno fertile per scatenare tutto il potenziale della scheda video NVIDIA GeForce RTX 4080 Laptop GPU. Per quanto, quest’ultima, sia le revisione dedicata ai portatili non commettete l’errore di intenderla come depotenziata.
L’esagerato potenziale viene trattato con cura sul fronte della dissipazione del calore sprigionato dai vari componenti e sull’idoneo raffreddamento della macchina. La tecnologia brevettata Airblade prevede delle ventole con ben 89 doppie lame, con i condotti di calore e l’alloggiamento della CPU messi in protezione con tecniche di isolamento individuali (vettoriale e metallo liquido).
Rapporto qualità/prezzo
Il laptop gaming Acer Predator Helios 18 dovrebbe affacciarsi sul mercato europeo nel mese di marzo 2023 con un prezzo consigliato al pubblico di euro 2.499. Possiamo discutere anche sulle altitudini delle cifre, anche se si tratta del top di gamma dell’azienda cinese. Non si discute, invece, sulla qualità del prodotto, questo è indubbio. I profili prestazionali sono piuttosto chiari e, a nostro modesto avviso (anche tenendo conto i prezzi del mondo PC “fisso”), la cifra di lancio ci sembra piuttosto idonea rispetto quanto offerto.