All’E3 2019 Cyberpunk 2077, nuovo titolo di CD Projekt RED, ha catalizzato le attenzioni di un po’ tutti quando Keanu Reeves è salito sul palco della conferenza Xbox annunciando la data d’uscita del gioco, oltre a confermarne la sua presenza nel titolo come Johnny Silverhand, “leggendario rockerboy” che accompagnerà il protagonista V.
Viste queste incredibili attenzioni di cui gode il titolo, da un po’ di tempo a questa parte si stanno diffondendo i rete non poche indiscrezioni che vogliono altri attori di Hollywood coinvolti nel progetto, con Lady Gaga tra i più papabili.
A questo punto quindi il portale online Wccftech ha contattato Alvin Liu di CD Projekt Red che ha smentito la presenza della star nel gioco.
Eccovi le sue dichiarazioni:
«Lei è parecchio cyberpunk, ci sarebbe stata a pennello! Ma no, non abbiamo Lady Gaga nel gioco. Ci sono persone nel nostro studio che amano Matrix, Johnny Mnemonic, Speed altre cose, quindi Keanu Reeves ci è sembrato perfetto per il genere del nostro gioco e per quello che volevamo realizzare.»
Il nostro ha inoltre confermato che le romance stile The Witcher 3, tanto apprezzate dai fan, saranno presenti anche in Cyberpunk 2077, con i giocatori che potranno scegliere i propri partner gettandosi così in relazioni sia durature che fugaci, potendo persino pagare per fare sesso.
«Non voglio fare spoiler, ma vogliamo scrivere dei personaggi che possano essere davvero forti. Vogliamo che possiate interagire con le loro personalità. Se vi ricordate, in The Witcher 3 c’erano Yennefer e Triss che avevano due personalità molto diverse, ed era interessante scoprire come ci si sarebbe comportati con l’una o con l’altra. Da questo punto di vista, anche qui abbiamo selezionato degli NPC che abbiano delle relazioni particolarmente ricche. Dal momento che ci troviamo in un mondo moderno, esisteranno anche le cose da una notte, oltre ad altre cose diverse. Oltretutto, proprio come nel mondo reale, sarà anche possibile dare dei soldi in cambio di sesso.»
Alvin Liu si è poi sofferma su Night City, città che sarà esplorabile liberamente, dove aprendo delle porte dei palazzi potrebbe trovarsi davanti a sorprese, oggetti speciali ma anche nemici incredibilmente potenti:
«Non metteremo dei confini o dei muri invisibili impossibili da oltrepassare, o non mostreremo un messaggio sullo schermo che ti ordina di tornare indietro, no. Non avrebbe senso, giusto? Uno si direbbe ‘ma ho solo attraversato la strada, che succede?’, quindi non avremo niente di tutto questo. Per questo avremo l’interfaccia utente che tenterà di guidarvi. Come abbiamo mostrato nella demo, sarà possibile vedere i livelli degli NPC e questo offrirà un buon indicatore di chi dovresti affrontare e chi invece no. Questo dopotutto è un gioco di ruolo, con le implicazioni di un gioco di ruolo: vuoi progredire per migliorarti. Anche lì potevi semplicemente andare subito a Novigrad, saltare la quest del Barone, o magari se potevi permetterti di pagare la barca potevi anche andartene a Skellige. La libertà in un open world è fantastica e penso che Cyberpunk 2077 farà le cose in modo molto simile. Ovviamente, se in The Witcher 3 eri di Livello 1 e te ne andavi a Novigrad, non è che ci fosse molto da stare allegri. Succederà qualcosa di simile anche qui, ma potrai comunque andarci liberamente se è quello che vuoi fare. In questo gioco, per via della prima persona, si potrebbe sparare a qualcuno nel giro di un secondo – letteralmente. Puoi tirare fuori la pistola e sei già pronto a sparare. Per noi era davvero importante e molto coinvolgente, perché dà un forte senso di pericolo. È uno dei motivi principali per i quali abbiamo deciso di lasciare la terza persona in favore della prima.»
Cliccate qui per leggere la nostra anteprima del gioco.
Vi ricordiamo infine che Cyberpunk 2077 è in arrivo su PC, Xbox One e PlayStation 4 il 16 aprile 2020.