Uno degli aspetti che probabilmente faranno la differenza nella prossima generazione console sarà la presenza di supporti di archiviazione a strato solido. Conosciuti comunemente con l’acronimo SSD, a detta di Sony questa tecnologia sempre più diffusa nel mondo PC sarà un aspetto fondamentale che caratterizzerà le peculiarità di PlayStation 5.
Lo stesso Mark Cerny aveva già fatto capire che questa feature è attualmente uno dei cardini nello sviluppo della nuova console, come peraltro evidenziato nel corso della sua intervista con la redazione di Wired ove svelò alcune delle caratteristiche base di PS5. Cerny aveva descritto il nuovo hard disk SSD come uno dei cambiamenti più rilevanti della nuova generazione, consentendo una velocità di accesso ai dati in lettura (ma anche scrittura ndr) molto superiore a quella offerta dai più veloci hard disk disponibili oggi per PC.
A sottolineare ulteriormente questo aspetto è stato anche un portavoce Sony durante un’intervista alla rivista Official PlayStation Magazine e riportata da WCCFTech. Queste le sue parole:
“Un SSD ultra veloce è la chiave della nostra next gen. La nostra visione è rendere le schermate di caricamento una cosa del passato, consentendo ai creatori di costruire nuove e uniche esperienze di gameplay”.
Intanto dalla rete è emersa una notizia su quella che dovrebbe essere la potenza di PlayStation 5, che stando a quanto riportato da un sedicente insider si aggirerebbe sui 13 TeraFLOPS, almeno per quanto riguarda gli attuali devkit di PS5.
Vi ricordiamo che secondo gli ultimi rumor PlayStation 5 potrebbe essere presentata entro la fine dell’anno in corso per poi debuttare sul mercato nel corso del 2020.