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Home»Notizie»Nintendo»Bethesda: il settore videoludico deve superare il concetto di esclusiva

Bethesda: il settore videoludico deve superare il concetto di esclusiva

Pete Hines, capo di Bethesda, durante il PAX Australia ha voluto sottolineare l'importanza che il settore videoludico vada oltre l'idea dell'esclusiva.
RedazioneBy Redazione29 Ottobre 2018
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Pete Hines, capo di Bethesda, durante il PAX Australia ha voluto sottolineare l’importanza che il settore videoludico vada oltre l’idea del prodotto esclusivo. Già oggi si acquistano Blu Ray e DVD senza preoccuparsi dell’hardware su cui gireranno e il mondo dei videogiochi dovrebbe avvicinarsi a tale concetto.

“Penso che vedrete le piattaforme diventare più omogeneizzate. Perché sinceramente non c’è davvero un motivo per cui le console concorrenti dovrebbero differire. Non acquisti un DVD per poi doverti preoccupare di che lettore possiedi. Semplicemente compri un DVD e qualsiasi dispositivo in grado di leggerli funziona. E credo che i giochi inizieranno ad avvicinarsi a questo approccio. Potreste decidere di utilizzarlo su una macchina Sony, su una macchina Microsoft, o magari utilizzare il servizio streaming di Google, ma inizierà ad avere questa struttura”.

Queste le parole di Hines, il quale si è poi soffermato sull’offerta futura per l’industria.

“Come industria dobbiamo iniziare a muoverci per non proporre un prodotto solo su una macchina e non su un’altra. Più velocemente riusciremo a farlo, tanto meglio sarà per gli sviluppatori e per i giochi. Dovremo cercare di muoverci verso una minore differenziazione, perché in definitiva è proprio quello che ci permetterà di ottenere il maggior numero di giocatori; è ciò che consentirà agli sviluppatori di massimizzare i ricavi e il bacino d’utenza”.

Intanto Bethesda conferma un’apertura verso Nintendo Switch, portando il prossimo Wolfenstein anche sulla console Nintendo. Voi cosa ne pensate di un futuro più omogeneo sul fronte hardware?

 

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