Il Campionato di Formula 1 del 2024 è già giunto a metà corsa, con una McLaren decisamente più agguerrita, Sir Lewis Hamilton che si avvicina all’esordio in Ferrari, e Max Verstappen che ultimamente è in continua bagarre con un Lando Norris sempre più agguerrito. Per i videogiocatori questo periodo dell’anno significa solo una cosa: il ritorno del manageriale di casa Frontier Developments, F1 Manager 2024.
Esattamente un anno fa vi abbiamo fornito la recensione di F1 Manager 2023, seconda edizione che non convinse proprio a pieno nonostante gli evidenti passi in avanti dalla delusione che fu F1 Manager 2022. Anno nuovo, esperienza nuova: questa volta Frontier ha fatto centro? A voi, dunque, la recensione di F1 Manager 2024.
Le novità di F1 Manager 2024
I fan potranno finalmente gioire poiché, con questa edizione, il manageriale dello studio inglese ottiene molte novità tanto desiderate dal pubblico. In primis, la modalità Create a Team. Ora è possibile creare la propria scuderia da aggiungere alla griglia di partenza, scegliendo addirittura tra 5 background disponibili. Si può partire da zero con un budget ridotto, come squadra emergente. Oppure, ricreare una scuderia di altri tempi e farla risorgere, con finanze a disposizione e un appeal non indifferente agli altri piloti. A ciò si aggiunge un editor di loghi, livrea, casco e tuta, per personalizzare a pieno il proprio team.
Arriva anche il sistema Mentalità, che indica la felicità e soddisfazione di piloti, team principal e staff. Essa varia a seconda delle performance nei weekend di gara, ma anche dalla tipologia e dalle condizioni del loro contratto. Migliore è l’atmosfera dal QG al paddock, migliori saranno i risultati in termini di sviluppo componenti, e gestione del weekend dalle prove libere alla gara stessa.
Altra aggiunta è il sistema di affiliazione di nuovi talenti, per avere un massimo di 10 promettenti piloti tra F3 ed F2 da poi portare nella blasonata F1. La mentalità influisce anche sulla loro rapidità di crescita, assieme alla qualità delle strutture. Il sistema degli sponsor è stato invece rivisto in maniera più profonda: ogni stagione è possibile scegliere più di uno sponsor, sotto forma di pacchetti della durata di 6 settimane, con pagamenti immediati o ricevuti con eventi settimanali che, tuttavia, possono avere effetti negativi sui piloti, sullo staff o sulle strutture della scuderia. Con questo rework viene introdotta anche la “commerciabilità” del pilota, che indica l’appeal degli stessi agli occhi degli sponsor..
Infine, finalmente arrivano i problemi meccanici delle automobili durante la corsa, per incrementare il realismo della simulazione. A questa novità si aggiungono migliorie alla visualizzazione della corsa, delle racing line e tweak alla aggressività/passività dei piloti, a seconda degli ordini da noi impartiti.
Il gameplay: più completo…
Dobbiamo ammettere che l’esperienza non varia molto rispetto allo scorso capitolo. Le nuove caratteristiche di F1 Manager 2024 sono indubbiamente gradite – e decisamente necessarie, a dirla tutta. Le basi solide di F1 Manager 2023 restano. Si tratta di un manageriale complesso, realistico, la cui UI è stata peraltro leggermente modificata per essere più chiara e intuitiva. Del resto, sebbene F1 Manager non ci sia mai apparso troppo pesante nella micro-gestione, ci si sta muovendo verso una maggiore ricchezza di elementi da considerare, ovvero una esperienza simulativa più completa e articolata.
Ogni anno bisogna valutare con cautela se e quando sviluppare nuovi componenti, anche in virtù dei voti sul cambiamento delle regole. Si può anche propendere per uno sviluppo delle strutture anziché del veicolo, o magari lavorare sull’appeal della scuderia verso piloti più graditi al pubblico. F1 Manager 2024 è un manageriale che richiede la ricerca continua di un equilibrio dal paddock al quartier generale, e non è così semplice trovarlo, anche a causa di un buon numero di bug.
…ma attenzione ai bug
Al momento di pubblicazione della recensione, ne è passato di tempo dal lancio effettivo di F1 Manager 2024, in parte a causa dei precedenti visti con la edizione 2023, problemi ereditati, purtroppo, dalla versione 2022. Lo stesso inconveniente si presenta anche questa volta, sebbene dal Day One ne sia passata di acqua sotto i ponti.
La dinamica delle controfferte contrattuali non funziona correttamente, quindi le trattative con i piloti vengono ostacolate continuamente. Gli stipendi dei piloti generati dal gioco non sono realistici, specialmente per gli affiliati alla nostra scuderia, creati automaticamente con basse valutazioni e contratti sbilanciati. Le sponsorizzazioni, inoltre, in alcune circostanze non pagano.
Aggiungiamoci comportamenti anomali della IA, sorpassi e controsorpassi che avvengono continuamente e tolgono il realismo dalle corse. O ancora, animazioni di pit stop ereditate da F1 Manager 2022 che tutt’oggi rovinano l’immersività con bug visivi, modelli che si fondono o scompaiono, e non solo.
In F1 Manager 2024 resta il potenziale
F1 Manager 2024 è quindi, come l’anno scorso, caratterizzato da piacevoli novità e tristi problematiche irrisolte. Ricordando il supporto terminato a due mesi dal lancio della edizione 2022, speriamo che in realtà la prassi sia quella di fornire ai giocatori interventi tempestivi con patch correttive e che introducano nuove features.
Dobbiamo ammettere che, dal lancio, ci sono stati diversi hotfix per problemi tecnici. Dal 24 luglio è invece in fase di sviluppo il fix definitivo per le succitate problematiche con i contratti ma, dopo due settimane, ancora non v’è l’ombra di un download disponibile. Il gioco resta comunque apprezzato e caratterizzato da un potenziale notevole. La domanda resta la stessa dell’anno scorso: Frontier quando azzeccherà del tutto la formula sin dal lancio?
Qualche rapida nota tecnica a margine: sul nostro PC con AMD Ryzen 5 5600X, 16 GB di RAM e NVIDIA GeForce RTX 3070, abbiamo riscontrato pochi problemi di ottimizzazione o grafici (eccetto qualche animazione strana in corsa) e performance buone anche a impostazioni elevate. La localizzazione in italiano è ben fatta, ma è evidente che il commento della gara abbia queue vocali riciclati ancora da F1 Manager 2022.
La recensione in breve
F1 Manager 2024 continua la spiacevole tendenza vista con il precedente titolo. Questo terzo “capitolo” osa di più e introduce la modalità Create a Team, i guasti meccanici, il morale della scuderia in toto e un sistema di affiliazione per portare nuovi piloti dalla Formula 3 alla Formula 1. Peccato però che, anche a qualche settimana dal lancio, rimangano dei bug importanti, alcuni esistenti addirittura da F1 Manager 2022. Il potenziale resta ed è evidente, l’esperienza manageriale è anche migliorata ed è piacevole. Tuttavia, siamo ancora distanti da una dimensione ideale, più realistica e pulita.
-
Voto Game-Experience