No Rest for the Wicked è finalmente disponibile in accesso anticipato su Steam. Il nuovo videogioco di Moon Studios porta meccaniche e ambientazioni nuove rispetto a quelle a cui ci ha abituato la serie di Ori.
Le prime recensioni degli utenti, però, parlano di un titolo molto lontano dalla perfezione. Gli oltre tremila contributi dei giocatori registrati finora sulla piattaforma di Valve, ripresi anche da VG247, determinano una valutazione generalmente media per No Rest for the Wicked.
Diversamente da altri casi, i problemi non riguardano la gestione dei server o la presenza di microtransazioni, che sono state escluse dagli sviluppatori ancor prima del lancio. Le criticità segnalate dagli utenti hanno invece a che fare con lo stato del videogioco, che sembra ancora molto acerbo e con alcune scelte a livello di meccaniche di gioco pensate da Moon Studios.
No Rest for the Wicked, pur partendo da un’impostazione che potrebbe ricordare le meccaniche della serie Diablo, presenta invece situazioni che ricordano i souls like. In questo senso alcune meccaniche sono troppo punitive a livello di difficoltà dei nemici e di disponibilità di risorse curative, che troppo spesso devono essere create, a discapito dell’esplorazione e della fluidità dell’avventura.
Anche la telecamera fissa scelta per il gioco è stata criticata, perché non consente di farsi un’idea precisa degli ambienti in cui il protagonista si muove. Questo conduce molti giocatori ad evitare zone specifiche o a non rendersi conto di come è meglio approcciare una situazione di scontro.
A livello di impostazioni, pur apprezzando la compatibilità con la tecnologia DLSS di Nvidia, gli utenti segnalano l’impossibilità di rimappare i controlli e la povertà di opzioni presenti nel menù delle impostazioni grafiche. Non mancano ovviamente critiche anche alla stabilità del gioco, che però è uno degli elementi più prevedibili trattandosi di un early access.
La strada verso l’ottimizzazione, insomma, sembra ancora piuttosto lunga. No Rest for the Wicked rappresenta per Moon Studios un salto nel vuoto dopo il grande successo dei due videogiochi precedenti legati alla serie di Ori. Anche se al momento le cose non sono partite con il piede giusto, non è detto che nei prossimi giorni e nelle prossime settimane la situazione non possa migliorare.
Intanto ricordiamo che un terzo capitolo di Ori non è escluso, anche se sarà necessario trovare la giusta motivazione e la giusta storia da raccontare.