Il successo incredibile di Baldur’s Gate 3 nel 2023 e nei primi mesi di questo 2024 si scontra con il disappunto per l’annuncio di Larian Studios, che ha confermato che non lavorerà a un sequel e che non sta pensando neanche a DLC. Wizards of the Coast, che detiene i diritti per Dungeons & Dragons, è in piena fase di dialogo con diversi soggetti per portare avanti la serie videoludica.
Come riporta anche Eurogamer, Eugene Evans, senior vice president of digital strategy and licensing di Wizards of the Coast e Hasbro, ha confermato che le idee per nuovi giochi non mancano. Ci sono trattative in corso, ma il tutto è ancora abbastanza vago, anche se si menzionano diversi partner interessati.
Di certo speriamo che non servano altri 25 anni, come da Baldur’s Gate 2 a Baldur’s Gate 3, prima di trovare un partner. Ma ci prenderemo il tempo che serve per trovare la collaborazione giusta, l’approccio giusto e il prodotto giusto per rappresentare il futuro di Baldur’s Gate.
Prendiamo la cosa molto, molto seriamente, come facciamo con tutte le nostre decisioni sul nostro portfolio. Non prendiamo decisioni affrettate sui partner o sui prodotti da prendere in considerazione. L’asticella qualitativa è stata posizionata molto in alto e il nostro lavoro è eguagliarla o superarla.
A proposito di Baldur’s Gate 3 e dei suoi personaggi, alcuni dei quali sono entrati nella classifica dei più iconici secondo i giocatori, Evans conferma che potremmo vederli tornare in futuro.
Ora sono essenzialmente parte del canone di Dungeons and Dragons. Mi piace pensare che tutti quei personaggi, per la gioia dei fan, possano tornare in prodotti futuri.
Nel frattempo, Larian Studios ha confermato che terrà sempre un posto speciale nel suo cuore per Baldur’s Gate 3, ma che è tempo di passare a qualcosa di nuovo, grande, ambizioso e diverso da quanto si è visto finora nel suo catalogo.