Nuovi licenziamenti in Apple hanno colpito ben 700 dipendenti, a causa della chiusura di un intero processo produttivo. La notizia si inserisce in un contesto che vede l’industria dell’intrattenimento tecnologico, nel suo complesso, colpita da una grave crisi.
Come leggiamo anche su Engadget, i licenziamenti colpiscono soprattutto dipendenti degli uffici di Santa Clata precedentemente impegnati con i lavori su un veicolo elettrico Apple, progetto ormai accantonato. Oltre a questi 371 lavoratori ora lasciati a casa, gli altri provengono da otto sedi, tra cui quella impegnata sul progetto di un display microLED, anche questo ormai abbandonato da marzo.
Le ambizioni motoristiche di Apple, quindi, sembrano ormai defunte. L’idea iniziale era quella di costruire un veicolo completamente autonomo, senza pedali e senza volante, che poi era stata ridimensionata verso la produzione di una normale auto elettrica. Dopo dieci anni di ricerca e miliardi di investimento, il progetto è stato messo da parte.
I lavoratori che hanno perso il lavoro sono stati parzialmente ricollocati verso altre divisioni, ma non c’era posto per tutti, motivo per cui i licenziamenti sono un momento tragico e definitivo per molti ex dipendenti.