South Park: Snow Day!, la recensione del roguelike in cooperativa

Dopo gli ottimi South Park: Il bastone della verità e South Park: Scontri Di-retti l’eredità videoludica dell’irriverente cartone animato ideato da Matt Stone e Trey Parker passa da UbiSoft a THQ Nordic. South Park: Snow Day!, un action-adventure basato sul multiplayer con protagonista l’iconico cast della serie, porterà voi e i vostri amici in un campo di battaglia fatto di armi rudimentali e tanta, ma tanta neve. Al fianco di Cartman dovrete cimentarvi in una gelida sessione di role-play condita dalla solita demenzialità e dai toni politicamente scorretti che hanno fatto la fortuna di South Park. Ma come se la caveranno i nostri piccoli eroi nel sopravvivere alla tormenta, alle prese con orde di bambini inferociti capitanati dai vari Kyle, Stan, Kenny e soci? Scopritelo assieme a noi in questa recensione di South Park: Snow Day!.

In un giorno di neve

A South park è arrivata la tormenta. Non una di quelle usuali, ma una in grado di bloccare l’intera città e addirittura di intrappolare nel ghiaccio alcuni malcapitati. Per Cartman e il resto dei bambini della cittadina la neve arriva come una manna dal cielo: le scuole rimarranno chiuse. Quale occasione migliore per rispolverare i propri costumi in stile fantasy e mettere in scena la più grande battaglia di sempre, con tanto di strategie dettate da carte super demenziali create dai bambini stessi?

Lo scenario di South Park: Snow Day! è quello, quindi, di una città un po’ più innevata del solito. Nei panni del nuovo ragazzino appena arrivato in città dovrete, assieme ai vostri amici, supportare lo stregone Cartman contro gli eserciti comandati dagli altri bambini. Dagli elfi capitanati da Kyle, ai bruti guidati da Stan, passando per le armate fedeli alla principessa Kenny: questi soltanto alcuni degli avversari che cercheranno di mettervi il bastone (della verità) fra le ruote.

South Park: Snow Day! – Da 2 a 3 dimensioni

Dopo gli exploit de Il bastone della verità e Scontri Di-retti, che sfruttavano in maniera brillante lo stesso engine utilizzato per realizzare il cartone animato, South Park in formato videogame torna alla terza dimensione. Archiviato quindi il periodo RPG, South Park: Snow Day!, realizzato dal piccolo studio statunitense Question, opta quindi per il 3D per focalizzarsi su una formula più action, che strizza l’occhio alle meccaniche roguelike, il tutto coadiuvato dalla presenza della cooperativa online.

Dopo un breve tutorial che vi spiegherà le basi del gamplay di South Park: Snow Day!, potrete dunque gettarvi nella mischia, non prima però di aver esplorato l’hub di gioco e pianificato così a dovere la vostra spedizione nei meandri innevati di South Park. Che siate da soli, e quindi in compagnia di altri personaggi controllati dalla CPU, o assieme ad altri giocatori online, South Park: Snow Day! è un’avventura esclusivamente collettiva.

Alla stregua dei roguelike, potrete scegliere di volta in volta una carta fra quelle proposte randomicamente dal gioco, la quale servirà a potenziare i vostri attacchi normali o speciali. Ciascuna carta, realizzata con lo stesso stile goliardico che contraddistingue l’intera produzione, avrà un effetto specifico e una rarità e potranno essere persino potenziate con la valuta raccolta in-game.

Esistono tre tipi di valuta che possono esser raccolte in South Park: Snow Day!: la carta igienica, valuta “volatile” utilizzabile nel corso della run per potenziare le carte o per rimescolare le stesse, la materia oscura utile a sbloccare nuovi poteri e potenziamenti permanenti nell’albero delle abilità e infine i pezzi di platino, utili per sbloccare nuovi cosmetici e costumi per personalizzare il vostro alter-ego “southparkiano”.

Mazzate glaciali

La scelta del 3D trova quindi perfettamente senso nel contesto in cui South Park: Snow Day! opera. Nel titolo di Question dovremo infatti avanzare attraverso livelli sviluppati perlopiù in lunghezza, cercando di sgominare le orde di nemici che tenteranno di sorprenderci dietro a ogni angolo o collina innevata. Tre dimensioni significa nemici provenienti da tutte le parti: per questo una buona strategia è essenziale per sopravvivere in mezzo alla neve.

Avremo a disposizione due tecniche base, le quali potranno essere sbloccate e potenziate con le carte, oltre che una speciale abilità chiamata…”Bullshit“. Al contrario delle prime due, facilmente ricaricabili dopo un breve periodo di attesa, il potere devastante dell’abilità Bullshit dovrà essere utilizzato con parsimonia poiché limitato a un certo numero di ricariche. Dai peti tossici alle armi ridotte a oggetti fallici innocui, i poteri di South Park: Snow Day! sono quanto di più demenziale possiate immaginare.

La cooperazione è quindi un elemento imprescindibile se si vuole far strada in South Park: Snow Day!. La distribuzione dei ruoli è fondamentale, come in ogni titolo multiplayer che si rispetti. Per questo motivo se il tank potrà andare in avanscoperta per sfondare le barriere nemiche, l’healer si occuperà invece di evitare la morte dei propri compagni, soccorrendo coloro che sono stati messi KO. Ciascuno dei quattro componenti del team dovrà fare lavoro di squadra per poter resistere alle orde, nonché alle toste boss fight che sapranno darci filo da torcere.

Non è tutta neve quello che luccica

Fin qui sembrerebbe tutto adeguatamente sopra le righe e in linea con la serie animata ma, sfortunatamente,  South Park: Snow Day! è ben lungi dall’essere un nuovo exploit come accadde con Il bastone della verità e Scontri Di-retti. Partiamo dall’aspetto stilistico: come abbiamo detto in precedenza la scelta del 3D è perfettamente in sintonia con quello che è il gameplay di Snow Day!. Nonostante ciò, non possiamo nascondere quanto la tridimensionalità su Cartman e soci non renda quanto visto nei giochi derivanti direttamente dall’approccio “cartoon-style”.

Tutto sembra tremendamente spartano, dai modelli alle animazioni che, se nelle cutscene riescono comunque a emulare lo stile simil stop-motion della serie animata, perdono completamente di fascino nei momenti di gioco vero e proprio tanto da somigliare più ai vecchi tie-in legati al brand usciti nell’epoca Nintendo 64 e PlayStation.

Problemi che non hanno risparmiato nemmeno il gameplay: spesso la componente shooting, riservata per esempio all’utilizzo dell’arco, risulta essere poco precisa: mirare ai nemici si trasforma ben presto in un impresa titanica. Ultimo difetto ma non meno importante riguarda la scrittura. Senza voler scomodare per l’ennesima volta la “saga” realizzata da UbiSoft, la cui scrittura dava la sensazione di star vivendo un vero e proprio episodio interattivo della serie, la trama di South Park: Snow Day! non brilla per originalità.

L’azione infatti prende il sopravvento sulla narrativa, che rischia di essere sacrificata e non riesce a incidere quanto sperato. Sicuramente i fan della serie avranno pane per i loro denti, visti gli immancabili riferimenti all’opera originale di Matt Stone e Trey Parker e le loro performance vocali naturalmente presenti anche in questo caso. Tutto ciò non basta però a regalare al pubblico la nuova killer app a tema South Park.