Una nuova intervista con due degli sviluppatori di Stellar Blade ha portato alla luce dettagli interessanti sul videogioco in uscita il prossimo 26 aprile. In un anno nel quale mancano grandi proposte first-party dai PlayStation Studios, questa esclusiva PlayStation 5 può fare la parte del leone per i fan affamati di nuove esperienze memorabili.
Il sito PushSquare ha intervistato il game director Hyung-Tae Kim e il technical director Dong-Gi Lee ricordano che tutto ha preso il via sotto il nome in codice di Project Eve. L’obiettivo era quello di creare un gioco single player action-adventure per PlayStation 4, anche se poi l’intervento di Sony ha cambiato le carte in tavola. Con il supporto del colosso nipponico, si è passati a un’esperienza next-gen che ha avuto come risultato lo Stellar Blade che vedremo su PlayStation 5.
Il combat system cercherà di essere innovativo rispetto ad altri videogiochi dello stesso genere.
Le battaglie coinvolgono una protagonista femminile attraente che usa una lama. Nel gioco abbiamo fatto in modo che si potessero riprodurre praticamente tutte le azioni disponibili con una lama. Puoi usare diverse combo e abilità, ma questo non significa che lo si debba fare senza pensare. Al contrario, bisogna imparare i pattern di attacco dei mostri e capire quando e come rispondere. È una sorta di coreografia tra noi e i nemici.
Oltre al combattimento corpo a corpo ci saranno anche armi dalla distanza, per aggiungere varietà all’azione. Sono previsti anche diversi aiuti, in modo da rendere il gioco godibile anche da chi non è particolarmente vicino al genere.
Gli sviluppatori spiegano poi che la personalizzazione della protagonista è molto importante. Con oltre 30 outfit a disposizione, tutti ottenibili giocando e senza microtransazioni, avremo un incentivo a completare missioni secondarie e a recarci nei negozi del gioco per rendere la nostra Eve unica.
A livello di localizzazione, Stellar Blade propone ben 9 doppiaggi e 22 lingue di sottotitoli. Per chi spera di ascoltare il gioco in lingua giapponese, però, c’è una brutta notizia, visto che questa sarà disponibile solo in territorio nipponico. Si può sempre virare sul coreano, però.
Passando alla colonna sonora, gli sviluppatori ritengono che questo comparto sia tanto importante da diventare fondamentale per creare il mondo di gioco. Con oltre 100 tracce incluse e con moltissimi cori e voci coinvolte, la tracklist promette di diventare indimenticabile. Da notare che circa il 40% dei brani è stato composto da Keiichi Okabe, compositore della serie NieR, il che è un biglietto da visita non da poco.