Il finale di Final Fantasy 7 Rebirth sarà ambiguo e destabilizzante. L’anticipazione arriva dagli sviluppatori, che si augurano così di accendere l’attesa per il terzo e ultimo capitolo del remake.
Nel corso di un’intervista con lo Youtuber francese Julien Chièze, la stessa nella quale si è parlato delle difficoltà di realizzare un eventuale Final Fantasy 6 Remake, il producer Yoshinori Kitase ha parlato anche del finale del secondo capitolo. Questo rispetta la volontà di lasciare aperte le porte a sviluppo imprevedibili anche per chi già conosce la storia di Final Fantasy 7.
Come già detto in precedenza, infatti, tutta l’operazione di remake di Final Fantasy 7 ha seguito la strategia dell’inserimento di contenuti noti e di variazioni più o meno importanti, in modo da incuriosire anche i veterani della serie. Proprio come nel finale di Final Fantasy 7 Remake, anche in quello di Final Fantasy 7 Rebirth i titoli di coda lasceranno i giocatori con più domande che risposte.
Al lancio del gioco manca davvero poco, visto che dal 29 febbraio sarà disponibile in esclusiva su PlayStation 5. Intanto ricordiamo che un nuovo trailer dovrebbe essere mostrato allo State of Play PlayStation, che secondo le ultime voci sarà trasmesso il 31 gennaio.