I licenziamenti in Bungie e i successivi sviluppi della situazione sembrano aver portato a un po’ di confusione. Ne ha parlato un giornalista di Forbes, al quale non tornavano i conti dopo i recenti annunci della compagnia.
Come leggiamo nell’approfondimento, Bungie segnala di avere esteso la sua forza lavoro a 1400 dipendenti, proprio dopo aver effettuato tagli al personale lo scorso novembre. Paul Tassi di Forbes ritiene che la situazione sia un po’ confusa ed ha cercato di ricostruirla approfittando anche di alcune dichiarazioni della stessa Bungie.
A quanto pare i dipendenti totali di Bungie sono 1350, senza contare collaboratori esterni e dipendenti stipendiati da Sony. I collaboratori forniscono il loro supporto esterno, una strategia non nuova per Bungie, a cui la compagnia ha ricorso più volte in passato.
Lo scorso novembre Bungie ha licenziato diverse persone e ha eliminato diversi ruoli aziendali, senza andare a ripristinarli con nuove assunzioni. Dopo questi licenziamenti, i dipendenti sarebbero rimasti 1350 in modo stabile fino a oggi. Quello che non torna al giornalista è che Bungie dovrebbe aver assunto 400 persone poche settimane dopo averne licenziate 100, un “mistero” che richiede ulteriori indagini.
In ogni caso, tralasciando gli aspetti lavorativi, sappiamo che c’è una squadra ben nutrita al lavoro sul DLC di Destiny 2 La Forma Ultima, che stando alle prime impressioni dovrebbe essere un prodotto davvero ottimo per i fan del videogioco.