Gli animalisti per Palworld hanno avuto parole di attacco riferite a certe dinamiche presenti nel videogioco. Quello che è stato definito frettolosamente un clone dei Pokémon sta riscuotendo un successo inimmaginabile e con esso arrivano anche nuove problematiche da affrontare.
A dire il vero, la dichiarazione del PETA, nota associazione di animalisti, è arrivata in risposta a una precisa richiesta da parte di Insider Gaming. La volontà della testata era quella di sentire il parere degli animalisti sulle meccaniche che prevedono la cattura, lo sfruttamento e l’uccisione di creature simili ad animali in Palworld.
Questo il comunicato del PETA:
Il PETA ha già sentito il parere di molti fan di Palworld che non hanno interesse a mangiare i Pal e vogliono una guida vegana pensata per il gioco. Dopotutto, siamo a Veganuary (“gennaio vegano”) e i gamer vogliono aiutare gli animali nutrendosi in modo vegano sia nei mondi virtuali che in quello reale.
La dichiarazione, insomma, si è soffermata sulla possibilità di nutrirsi delle creature in Palworld, tralasciando altre meccaniche previste dal gioco. Difficile che questa affermazione possa avere qualche effetto sul titolo, che si sta diffondendo a macchia d’olio e che sta superando anche record stabiliti da giochi importanti come Counter Strike 2.