Il viaggio rapido in Dragon’s Dogma 2 porterà svantaggi per una precisa volontà degli sviluppatori. L’intenzione è quella di favorire l’esplorazione del mondo del videogioco, con la promessa di renderlo interessante.
Parlando con IGN, il game director Hideaki Itsuno ha spiegato che non ci saranno molte opzioni per il viaggio rapido in Dragon’s Dogma 2. Gli incontri lungo la strada, però, renderanno la decisione di accelerare gli spostamenti meno facile.
Provateci. Viaggiare è noioso? Non è vero. È un problema solo se il gioco stesso è noioso. Quel che dobbiamo fare è rendere il viaggio divertente. Ecco perché metti certe cose nei posti giusti, in modo che i giocatori le trovino, o pensi a metodi di comparsa dei nemici sempre diversi che rendano l’esperienza nuova ogni volta, o metto o giocatori in condizione da non sapere se a breve distanza li aspetti qualcosa di pericoloso.
Abbiamo impiegato molti sforzi nella progettazione di un gioco in cui potreste imbattervi in qualcuno e assistere a qualcosa. Anche se va bene che ci sia il viaggio rapido, abbiamo progettato quel tipo di mappa in cui i giocatori devono chiedersi se valga la pena accelerare gli spostamenti.
Dragon’s Dogma 2 riprenderà le meccaniche di viaggio rapido del primo capitolo, dove era possibile posizionare oggetti speciali in determinati luoghi e usarli come punti di viaggio rapido. In questo caso avremo però l’aggiunta degli Oxcart che potranno scarrozzarci lungo percorsi specifici, anche se non saranno esenti da pericoli e attacchi improvvisi.
Ricordiamo che Dragon’s Dogma 2 sarà disponibile dal 22 marzo.