Il rapper T-Pain per GTA 6 ha realizzato una collaborazione con Rockstar Games, che però gli si è rivoltata contro. La partnership, infatti, gli impedisce di continuare a giocare a GTA Online per evitare possibili problematiche legate alla sua musica.
Come riportato in un’intervista, T-Pain, nome d’arte di Faheem Rashad Najm, si divertiva da tempo sul server roleplay di GTA Online NoPixel. Dopo la sua collaborazione con Rockstar Games per la realizzazione di contenuti per GTA 6, però, lo studio di sviluppo ha preferito che il rapper, cantautore e produttore discografico americano evitasse di continuare a giocare.
Giocavo su NoPixel, poi ho iniziato a lavorare sul dannato GTA 6 e mi hanno detto che non potevo più fare roleplay perché andava contro… hanno fatto tutto questo discorso del tipo ‘e se qualcuno prendesse il tuo album e lo ri-registrasse e più persone lo ascoltassero…’ e io ho risposto ‘okay, capisco’ ma mi stavo divertendo…
I server roleplay di GTA Online sono molto apprezzati dagli utenti e Rockstar Games ha riconosciuto il contributo di questi per il successo continua della componente multiplayer di GTA 5. Non a caso mesi fa la compagnia ha acquisito Cfx.re, il team che segue proprio le comunità roleplay in GTA Online e Red Dead Redemption 2.
È ancora tutto da scoprire, invece, in merito alla possibile componente multiplayer di GTA 6. Nel frattempo, però, il povero T-Pain deve restare con l’amaro in bocca e con il controller in un cassetto…
Grammy-winning Florida artist, T-Pain claims he worked with Rockstar Games on GTA 6. pic.twitter.com/YwhM6Gbsho
— GTA 6 Countdown ⏳ (@GTAVI_Countdown) January 13, 2024