Le vendite di Payday 3 sono state sufficienti a far recuperare i costi di sviluppo in solo due settimane. Lo confermano gli sviluppatori, che mostrano un lato molto positivo nonostante il lancio difficile.
Al debutto, come ricorderete, Payday 3 ha sofferto di alcune problematiche tecniche legate soprattutto alla gestione dei server e del sistema di matchmaking. Dopo le scuse e le promesse di patch risolutive, questi aggiornamenti si sono fatti attendere, suscitando il disappunto dei fan. Ora la situazione sembra essersi stabilizzata.
Come riporta anche Gamerant, Starbreeze Studios e Deep Silver hanno confermato che i costi di sviluppo sono stati pienamente recuperati, e in breve tempo. Addirittura sembra che l’interesse per il videogioco e le sue performance di vendita siano andati anche oltre le previsioni degli sviluppatori.
Naturalmente i problemi del lancio hanno lasciato un segno e sia le vendite che il coinvolgimento dei giocatori, anche su Xbox Game Pass, sono calati nel tempo. La stessa Embracer Group prevede che non ci sarà una crescita significativa delle vendite, perché la patch non ha risolto tutti i problemi e perché parte della fiducia del pubblico è stata persa.
In ogni caso, sappiamo che il gioco non è in perdita e che c’è margine di miglioramento per il futuro. La natura live service del titolo lo rende un prodotto il cui successo si misura sul lungo termine, e ora tutta la responsabilità torna nelle mani degli sviluppatori.