Stando a quanto rivelato nell’ultimo resoconto finanziario pubblicato da Warner Bros., siamo venuti a sapere che Mortal Kombat 1, il più recente videogioco della celebre serie picchiaduro di cui funge da reboot, ha venduto ben 3 milioni di copie in tutto il mondo dal suo lancio a metà settembre. Tuttavia, sembra che i piani dell’azienda per i prossimi anni cambieranno leggermente, in quanto Warner Bros. vuole concentrarsi sul rilasciare un maggior numero di titoli live service.
“[…] E così come i leader dell’industria, abbiamo portato avanti diversi franchise chiave, ognuno dei quali è una proprietà intellettuale videoludica da un miliardo di dollari. Harry Potter, Il Trono di Spade, DC, che al momento riguarda principalmente Batman, e Mortal Kombat, il cui titolo più recente, Mortal Kombat 1, ha venduto quasi 3 milioni di copie dal suo lancio a metà settembre”, possiamo leggere nell’estratto del rapporto di Warner Bros. pubblicato online da un utente di ResetEra. “Quindi abbiamo IP e franchise collaudati, studi e talenti di importanza mondiale e vogliamo continuare a investire maggior capitale e ulteriori risorse nel mercato.
“Il nostro obiettivo è trasformare i nostri franchise più importanti da titoli soprattutto per PC e console con un programma di rilascio di tre-quattro anni a giochi live service, multipiattaforma e free-to-play con lo scopo di portare i giocatori a passare più tempo su più piattaforme. Alla fine, vogliamo mantenere alti coinvolgimento e monetizzazione per cicli più lunghi e a livelli più alti. Abbiamo imposto funzionalità specifiche. Al momento ci stiamo ridimensionando e crediamo che questa sia un’importante opportunità per generare un maggior profitto degli acquisti post-lancio”.
Nonostante il successo di Mortal Kombat 1, per cui a inizio mese è stato rilasciato un trailer gameplay per presentare Omni-Man di Invincible, Warner Bros. sembra quindi avere tutta l’intenzione di seguire questa strategia di vendita per i suoi futuri prodotti. Vedremo quali ripercussioni avrà il successo o il fallimento di Suicide Squad: Kill the Justice League, il quale potrebbe fungere da indicatore per la compagnia.