I videogiochi Activision-Blizzard per Xbox saranno un catalogo da custodire e rispettare. Lo ha detto Phil Spencer, parlando dell’approccio che la compagnia avrà per il portfolio degli studi recentemente acquisiti.
La chiusura della fusione ha aperto la porta alle speculazioni sul futuro vicino e lontano dei giochi Activision su Xbox. Da un lato c’è chi si chiede quando saranno aggiunti su Xbox Game Pass, e abbiamo già una risposta più che chiara; dall’altro c’è chi si domanda quale futuro è riservato ai grandi franchise del publisher, visto che parliamo di Call of Duty, Warcraft, Diablo, Guitar Hero, Tony Hawk’s Pro Skater, Overwatch, Crash Bandicoot e altri ancora.
La quantità di franchise che abbiamo ora nel nostro portfolio è stimolante ma anche sfidante. Credo che dobbiamo essere i custodi del contenuto su cui mettiamo le mani. Parliamo delle memorie di molte persone da diverse piattaforme e da diversi decenni. E voglio essere sicuro che quando riprendiamo e rivisitiamo qualcosa lo facciamo con la piena competenza, con un team motivato che vuole tornare su qualcosa e fare la differenza, non solo creare un prodotto per guadagnare o per fare un grande annuncio di marketing senza mettere qualità nel risultato finale.
Continuando nel suo discorso, come riporta VGC, Phil Spencer ha spiegato che si potrebbe sfruttare l’opportunità del Game Pass per realizzare ogni anno un paio di rivisitazioni di vecchi franchise, per portarli alla conoscenza di un pubblico più ampio e in un certo senso per farli risorgere. Non si tratta, precisa Spencer, di un progetto, ma di un’opportunità che verrà messa al vaglio insieme agli studi coinvolti.
Ma la cosa più importante è che trattiamo i giochi con il rispetto che meritano, che non li trasformiamo in qualcosa fatto tanto per, o, come ho detto, per soddisfare un PR o cose così.