Aumenti di prezzo per Unreal Engine sono stati annunciati da Epic Games, ma solo per gli sviluppatori non videoludici. Lo ha confermato il CEO Tim Sweeney, che parla dei settori coinvolti come di quello cinematografico e automobilistico.
Anche se l’annuncio ufficiale non è ancora arrivato, per trasparenza Sweeney ha voluto anticipare il tema nel corso della Unreal Fest 2023, come riporta anche Engadget. Non sono stati indicati prezzi, ma si è parlato di un posizionamento analogo a quello di strumenti come Maya e Photoshop.
L’aumento di prezzo di Unreal Engine fa venire in mente le recenti mosse commerciali di Unity. Ma Sweeney ha voluto sottolineare le profonde differenze rispetto alla strategia di Unity, capace di attirare le ire di molti sviluppatori, al punto da richiedere un passo indietro.
Nella stessa presentazione il CEO di Epic Games ha parlato anche dei recenti licenziamenti, che sono serviti a riassestare una situazione economica che nelle ultime dieci settimane stava diventando insostenibile. I tagli al personale hanno rimesso l’azienda in carreggiata e consentiranno di continuare i lavori sul metaverso e su altri progetti.
Interessante anche la parentesi su Fortnite, considerato una vacca da latte che finora ha sostenuto da sola anche altri reparti di Epic Games. Ma avere business diversi che non risultano profittevoli e che dipendono da un altro prodotto non sembrava la strada giusta da percorrere, motivo per cui per il futuro è previsto un cambio di passo.