Roblox, la piattaforma videoludica concentrata sulla community e focalizzata su un pubblico di più giovani, ha ridotto di circa 30 elementi il suo team di acquisizione talenti. Sembrerebbe, infatti, che l’azienda voglia concentrarsi più sui guadagni che sull’espansione.
Ad affermarlo sono stati dei rappresentanti di Roblox in una dichiarazione rilasciata a TechCrunch, secondo cui questi 30 impiegati sono stati lasciati andare lo scorso lunedì: nessun altro dipartimento sarebbe stato toccato da questa decisione. Sembra, infatti, che la crescita degli anni passati abbia richiesto dei grossi investimenti nell’organizzazione di un team di acquisizione efficiente, ma ora gli obiettivi dell’azienda sono cambiati.
Roblox vorrebbe infatti riuscire a rientrare nei costi di crescita entro la fine del primo trimestre del 2024, di conseguenza l’azienda non ha più bisogno di un team d’acquisizione così ampio: ridurre il numero di assunzioni sarebbe la mossa giusta per raggiungere la crescita desiderata, soprattutto considerando che al momento non sta ottenendo profitti a causa delle precedenti strategie.
Negli ultimi anni, l’azienda ha visto una fantastica crescita, quasi triplicando il numero di utenti attivi dal 2020 a oggi, ma sta comunque spendendo moltissimo per gli sviluppatori. Stando a quanto riportato da GameIndustry.biz, infatti, nonostante i profitti da record registrati nel primo trimestre di quest’anno Roblox ha comunque perso 268 milioni di dollari, mentre l’anno precedenti ne aveva persi 160. Ciò deriva anche dal fatto che, nonostante il maggior numero di utenti collegati e un aumento delle ore passate sul titolo, i giocatori non stanno spendendo più soldi negli acquisti in-game.
Intanto, Roblox arriverà il mese prossimo anche su PS5 e PS4.