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Starfield: i problemi tecnici dei primi gameplay sono stati risolti da Bethesda, svela Digital Foundry

Digital Foundry ha affermato che i problemi di natura tecnica presenti nei video pre-lancio di Starfield sono stati risolti da Bethesda.
Alberto RossiDi Aggiornato:
Un personaggio di Starfield con in alto a sinistra il logo di Starfield

Digital Foundry ha affermato che i piccoli problemi di natura tecnica presenti nei video pre-lancio di Starfield sono stato risolti da Bethesda, con il team sviluppo del gioco che è riuscito a rimuoverli dalla versione finale.

Questa importante informazione è emersa in rete grazie ad un breve spezzone di un video condiviso direttamente dalla redazione britannica, dove hanno potuto rivelare che in quel di Bethesda sono riusciti ad eliminare i problemi di natura tecnica che avevano preoccupato i fan nelle scorse settimane.

Nello specifico, i problemi di natura tecnica a cui si riferisce Digital Foundry riguardavano principalmente il framerate piuttosto ballerino che aveva domandato il primo video gamepaly di Starfield, pubblicato dal publisher all’e3 2022 e ragion per cui ormai un anno fa. Sempre in quel video erano presenti anche svariati fenomeni di micro-stuttering.

In quell’occasione DF si accodò sostanzialmente al pubblico, esprimendo delle preoccupazioni circa la stabilità della versione finale del gioco, timorosi che Bethesda non riuscisse a migliorare la stabilità del codec in tempo per il lancio ufficiale del titolo, fissato per la giornata del 6 Settembre 2023.

Ma in realtà la situazione pare decisamente migliore del previsto, come possiamo scoprire grazie questo nuovo video condiviso dalla celeberrima redazione inglese. Inoltre aggiungiamo una curiosità legata a questa comunicazione di Digital Foundry, visto che è stata condivisa in rete qualche giorno prima della scadenza dell’embargo (fissato alle ore 18:00 del 31 agosto), con una concessione di Bethesda che ha evitato al rottura dell’NDA.