L’autore di Metro Dmitry Glukhovsky in Russia è ora ricercato. La mente dietro alla serie di libri e videogiochi è accusato di aver diffuso informazioni false a proposito dell’esercito russo.
Come riporta anche VGC, il giudice ha stabilito una condanna a 8 anni di carcere per lo scrittore. Al momento Glukhovsky non era in Russia, quindi è stato processato senza una sua presenza diretta.
Il Cremlino aveva già espresso i suoi rancori verso lo scrittore nell’ottobre scorso, quando Glukhovsky era stato definito un agente estero. Qualche mese prima, infatti, lo scrittore si era esposto sulla guerra contro l’Ucraina, definendola sempre più crudele e inumana e basata su pretesti sempre più insignificanti e falsi.
Le nuove leggi russe emanate dopo l’invasione prevedono il carcere fino a 15 anni per chi diffonde informazioni false, e con false si intende in contrasto con la narrazione ufficiale del governo.
Per quanto riguarda la serie Metro, abbiamo conferma che Glukhovsky stava collaborando alla stesura della trama per il prossimo videogioco, che dovrebbe introdurre anche il multiplayer.