Emergono nuove informazioni riguardo Nintendo Switch 2, la presunta nuova console della Grande N già preannunciata da diverse fonti. Da una parte il sito cinese PixArt Imaging potrebbe suggerire l’arrivo della nuova piattaforma agli inizi del 2024, dall’altra sembra che Nintendo abbia richiesto un ordine protettivo per “mantenere sigillati” alcuni file considerati confidenziali e ottenuti dall’FTC nel corso del processo contro Microsoft riguardo l’acquisizione di Activision Blizzard.
Secondo quanto riportato da Notebookcheck, MoneyDJ ha parlato di uno dei noti partner commerciali di Nintendo, PixArt Imaging, recentemente in crescita grazie allo sviluppo delle IA e che prevede ulteriori aumenti nelle entrate nel 2024 proprio grazie a un sistema di gioco giapponese. PixArt ha già lavorato con Nintendo in quanto produttrice di System on Chips utilizzati nella Wii, nella Wii U e nella Switch originale, e potrebbe star lavorando o aver lavorato anche alla nuova console.
“Tuttavia, è giusto notare che la catena di distribuzione ha specificato che sistema di gioco giapponese verrà rilasciato agli inizi del prossimo anno, dopo molti anni di assenza, e il sistema di gioco è uno dei clienti chiave di PixArt”, ha riportato l’azienda. Sebbene la traduzione dal cinese all’inglese sia stata effettuata tramite macchina, sembra questa possa essere la fonte più ufficiale finora riguardo un rilascio di Nintendo Switch 2 a inizi 2024. Tuttavia, è sempre possibile che l’azienda si riferisca anche ad altri partner: nulla vieta, per esempio, che la piattaforma in questione sia Project Q, di cui recentemente sono comparse delle foto in rete, magari rinviata al prossimo anno.
Più misterioso, invece, è il contenuto dei file attualmente in mano all’FTC. Secondo quanto riportato da Gameranx e da Florian Mueller, Nintendo ha richiesto che i file giunti all’ente antitrust statunitense indicati come confidenziali vengano tenuti segreti. Sfortunatamente per Nintendo, la richiesta è stata negata da un giudice, in quanto la FTC avrebbe fornito delle versioni parzialmente censurate dei documenti in questioni. In particolare, sembrerebbe che Nintendo non abbia affermato che le parti non censurate avrebbero dovuto essere considerate confidenziali.
Apparently the FTC failed to do its homework with respect to the sealing of confidential information (such as from Nintendo) contained in its proposed findings of fact and conclusions of law. At least Judge Corley couldn't easily find the relevant sealing motion. Let's see 🤦♂️ pic.twitter.com/fppKqxR99D
— Florian Mueller (@FOSSpatents) July 25, 2023
Non è chiaro se si tratti di un errore genuino da parte di Nintendo, per non aver inviato le dovute restrizioni, dell’FTC, che potrebbe aver perso i documenti riguardanti la confidenzialità delle informazioni, o se si tratti di negligenza da parte di quest’ultima nel seguire le pratiche corrette, cosa che porterebbe la Grande N a ripresentare la sua mozione. In ogni caso, sembra che l’ente non abbia fatto trapelare in rete nulla che abbia scatenato il panico della community.
Non è assolutamente detto che tali file riguardino Nintendo Switch 2, ma il fatto che nella stessa occasione siano trapelate informazioni riguardo il possibile sviluppo di Call of Duty su una nuova console Nintendo sembrerebbe puntare proprio a questo.