Quando uscì nel 2017, Assassin’s Creed Origins ricevette pareri molto contrastanti tra loro. Da una parte, alcuni vedevano in questa versione action-RPG dei videogiochi della serie Ubisoft una ventata d’aria fresca, la nuova direzione da seguire, mentre dall’altra questa appariva come una bastardizzazione del gameplay originale, resa sempre più estenuante dall’uscita di Odyssey e Valhalla. Codename Red è stato proposto dall’azienda francese come continuo del filone di Origins, così da accontentare i fan della trilogia GDR mentre coloro che vogliono tornare alle meccaniche classiche possono contare su Mirage, ma sembra proprio che questa idea non proseguirà oltre.
A confermarlo sarebbe “noto insider” e membro del forum di ResetEra, John Harker, il quale avrebbe fatto trapelare online la notizia che Assassin’s Creed Codename Red potrebbe essere l’ultimo gioco della serie a utilizzare la cosiddetta “formula Origins”. Ciò non significa necessariamente che la componente GDR debba sparire per sempre dai giochi Ubisoft, ma è possibile che questa subisca un’evoluzione abbastanza notevole da distaccarla dai giochi della trilogia mitologica e da Red.
According to "known insider" and ResetEra forum member John Harker, #AssassinsCreed Codename Red will "be the last of the Origins formula".
As usual we suggest taking rumors with a grain of salt, but what are your thoughts on this? pic.twitter.com/tEQ7ukaRHm
— Access The Animus (@AccessTheAnimus) July 16, 2023
Codename Red è stato annunciato lo scorso anno come parte della nuova “fase tre”, promettendo di portare i giocatori in un’ambientazione molto richiesta dai fan della saga fin dai primi giochi, il Giappone, la cui cultura, a detta di Ubisoft, verrà rispettata. Per ora si sa ancora poco sul gioco in arrivo, se non che è molto probabile che uscirà nel 2024 e che, stando ai rumor, sembrerebbe concentrarsi molto sullo stealth.