Payday 3, come i film americani basati sulle rapine, vuole portare i giocatori in atmosfere intense e coinvolgenti. Il videogioco ha già saputo distinguersi con i suoi precedenti capitoli e ritagliarsi un nome nel genere. La terza iterazione alza l’asticella e vuole farci davvero sentire dentro a una rapina hollywoodiana.
A parlare sono stati gli sviluppatori di Starbreeze Studios. In un’intervista con The Loadout, il brand director di Payday 3 Almir Listo ha spiegato:
C’è una definizione che ricorreva spesso mentre lavoravamo a questo gioco, ossia rapina da Hollywood. Volevamo emulare le sensazioni che si provano guardando un film o una serie TV sulle rapine. Che si tratti di Heat e delle grandi battaglie sulle strade di Los Angeles o di Ocean’s 11 e dei suoi colpi da dentro e fuori senza essere visti.
In altre parole si vuole estendere il concetto dell’impersonificazione di un criminale e portare il videogiocatore a chiedersi come ragionare, come approcciarsi al mondo, come atteggiarsi nel corso delle rapine vere e proprie.
E a proposito di film, Listo ha parlato di quelli che sono serviti come fonte di ispirazione per Payday 3. Oltre al già citato Heat, infatti, è stato nominato anche The Town, film del 2010 diretto e interpretato da Ben Affleck.
Heat è un vero classico, ma anche The Town. Personalmente amo i classici e la loro capacità di catturare quello spirito senza tempo come fa proprio Heat. So che ci sono molti nuovi film dedicati alla fiction sulle rapine, ma credo che abbiamo trovato una formula per Payday 3 che lo ha fatto evolvere nel modo migliore che potessimo realizzare.
Vi ricordiamo che Payday 3 sarà disponibile dal 21 settembre per PlayStation 5, Xbox Series X|S, PC e Game Pass.