Indiana Jones sarà un’esclusiva Xbox: il nuovo videogioco di MachineGames dedicato al famoso archeologo interpretato da Harrison Ford è una delle punte di diamente del futuro della console Microsoft. Ma la FTC, nel corso del processo con cui si contrappone all’acquisizione di Activision-Blizzard, ha chiesto a Phil Spencer le ragioni di questa esclusività.
La risposta di Phil Spencer è stata chiara e ha preso a paragone una specifica situazione in casa PlayStation. Le console Sony, infatti, da sempre basano la loro unicità sulla presenza di grandi titoli esclusivi, non ultimo Spider-Man, di cui il secondo capitolo di Insomniac Games si appresta a fare il suo debutto il prossimo ottobre.
Visto che un personaggio iconico come Spider-Man, di proprietà di Disney e Marvel, è stato utilizzato per creare un legame con una specifica console e una soltanto, Phil Spencer non vede niente di male nel fatto che un altro personaggio famoso come Indiana Jones venga legato alla console concorrente. Il ragionamento è lapalissiano e qualunque videogiocatore minimamente informato avrebbe potuto dare la stessa risposta, ma evidentemente alla FTC serviva una spiegazione precisa.
Si tratta di uno dei tanti aneddoti che rasentano la banalità che stanno emergendo dal processo. Abbiamo visto, ad esempio, che la FTC pensava che per il cloud gaming servisse una licenza Windows e che temeva che l’acquisizione possa portare contenuti esclusivi ed esclusive temporali a Xbox, dimenticando che la pratica è già diffusa su PlayStation da anni.
Spencer asked about ZeniMax/MachineGames' Indiana Jones switching from multi-console to Xbox-only…. he mentions Disney-owned Spider-Man being PlayStation-only and wanting a famous property tied to Xbox
— Stephen Totilo (@stephentotilo) June 23, 2023