Yves Guillemot, il CEO di Ubisoft, ha rivelato che Nintendo gli aveva consigliato di lanciare Mario + Rabbids: Sparks of Hope sulla nuova console, erede di Nintendo Switch. Ed il dirigente ha ammesso di aver sbagliato a non seguire questo consiglio fornito dalla Casa di Kyoto.
Guillemot ha continuato ricordando come Mario + Rabbids: Kingdom Battle sia uscito nel 2017, riuscendo nell’impresa di raggiungere più di 7,5 milioni di giocatori, ragion per cui secondo Nintendo era meglio attendere ancora un po’ di tempo prima di lanciare il secondo capitolo della serie.
La Grande N ha inoltre consigliato alla dirigenza di Ubisoft di sfruttare il lancio della nuova console, così da avere ancora più attenzioni sul gioco ed aumentarne le vendite. Ma il publisher francese non ha seguito il consiglio della Casa di Kyoto, rilasciando Mario + Rabbids: Sparks of Hope ad ottobre 2022 ed ottenendo delle vendite deludenti rispetto alle previsioni.
Guillemot ha condiviso le seguenti dichiarazioni nel corso di una nuova intervista con GamesIndustry:
“Avevamo già lanciato un gioco di Mario Rabbids su Switch, quindi facendone un altro abbiamo finito per avere due esperienze simili sulla stessa console. Anche perché è bene ricordare che su console Nintendo, giochi come questo non muoiono mai. Ci sono 25 giochi di Mario su Switch. Aggiungo inoltre che Nintendo ci aveva consigliato una singola iterazione su ogni macchina, ma noi abbiamo anticipato un po’ troppo, invece di seguire il loro consiglio ed attendere la prossima console.”