Un aumento di prezzo di Xbox Game Pass è scongiurato anche nel caso in cui l’acquisizione di Activision-Blizzard venisse definitivamente approvata. La conferma arriva dalla documentazione presentata da Microsoft, che spiega che, almeno nelle fasi subito successive all’eventuale fusione, il prezzo dell’abbonamento non verrà ritoccato.
Anche se il catalogo Activision-Blizzard porterebbe un valore aggiunto potenzialmente esplosivo per Xbox Game Pass, quindi, gli abbonati potrebbero godere dei vantaggi senza sborsare un centesimo in più. Una rassicurazione non da poco, soprattutto dopo che mesi fa Phil Spencer aveva ammesso che un aumento dei prezzi sarebbe stato possibile a causa dei costi sempre maggiori dell’industria videoludica.
Il documento su cui si basa la notizia recita:
L’acquisizione porterebbe vantaggi ai giocatori rendendo Call of Duty disponibile su Xbox Game Pass nel giorno in cui verrà rilasciato su console (senza aumenti di prezzo per il servizio in seguito all’acquisizione), ma anche su Nintendo e su altri servizi che consentono lo streaming dal cloud.
Sull’importanza dell’acquisizione per il Game Pass c’è poco da dire, e stando a quanto Phil Spencer ha dichiarato a proposito di Starfield e del suo richiamo per eventuali nuovi abbonati, l’aumento della portata del servizio sarebbe un risultato capace di scongiurare molto a lungo un suo aumento di prezzo.
Microsoft apparently may not immediately raise the price of Xbox Game Pass if the merger with Activision is approved. https://t.co/aY9osWH5wa
— Derek Strickland (@DeekeTweak) June 18, 2023