Il film di Ghost of Tsushima sarà il film sui samurai più “anti-samurai” che sia mai stato realizzato. A confermarlo è una fonte autorevole, visto che parliamo del regista Chad Stahelski.
Non a caso, anche una delle tematiche del videogioco riguarda i risvolti etici dell’essere un samurai. Come riporta PlayStation Lifestyle, questa critica verrà ripresa anche nel film, che al momento è in piena fase di realizzazione e che vuole trasporre l’esclusiva PlayStation sul grande schermo in tutte le sue sfaccettature.
La storia del gioco di Jin Sakai e il suo essere ciò che definirei il film di samurai più anti-samurai che esista in quanto a trama si combinano alla perfezione. Il viaggio che Jin Sakai affronta con le sue scelte su chi vuole diventare, con ciò che la gente si aspetta da lui e ciò che il suo legame con l’onore lo porta a fare è estremamente interessante per me. La storia e i suoi personaggi sono decisamente qualcosa che non voglio perdere in alcun modo.
Uno degli aspetti più memorabili di Ghost of Tsushima è il suo comparto grafico e la capacità di rendere un Giappone feudale attraverso colori, paesaggi, atmosfere e suoni che sono rimasti nella mente dei videogiocatori. Stahelski ha intenzione di portare tutto questo nel suo adattamento.
Voglio conservare le immagini. Mi chiedo solo come far stare tutte quelle informazioni in qualcosa come un progetto televisivo. La domanda non è se abbiamo un ottimo materiale di partenza. Sappiamo di averlo. La domanda è come renderlo fruibile su altre piattaforme e come trasformarlo in un film di due ore o due ore e mezza e renderlo godibile e anche aperto a futuri approfondimenti. La vera sfida è prendere questa gran cosa e portarla in un film.
Per conoscere i risultati dovremo attendere un po’ di tempo, ma la dedizione del regista è un’ottima premessa per i fan di Ghost of Tsushima.