Il flop di Battlefield 2042 era prevedibile, stando a quanto scritto da un ex sviluppatore di DICE. A quanto pare il videogioco non aveva una gran considerazione neanche internamente agli studi, e a detta dell’ex in questione non si è mai pensato che il lancio sarebbe stato memorabile.
Joakim Bodin, ex senior software engineer di DICE ora in forza presso Epic Games, ha scritto su Twitter che Battlefield 2042 ha avuto diverse iterazioni interne e che fissare delle scadenza non ha mai cambiato le cose in modo importante.
Lo stesso Tom Henderson, che riprende questa notizia, ricorda che prima del lancio era stato autore di diversi leak che parlavano di distruttibilità ambientale, eventi meteorologic e altre caratteristiche che poi in realtà non erano presenti nella versione finale del videogioco.
Nato come battle royale, Battlefield 2042 ha subito diversi ripensamenti e modifiche, che però non sono riuscite a fornire agli utenti un prodotto degno delle attese. Anche a mesi di distanza e nonostante gli interventi degli sviluppatori la situazione non è mai davvero migliorata.
Per il futuro EA ha assicurato che Battlefield tornerà ai fasti di un tempo. Fare peggio dell’ultima iterazione, onestamente, sembra davvero impossibile.