Final Fantasy 16 potrebbe essere l’ultimo capitolo della serie a ricevere una numerazione. A ipotizzare che potrebbero uscire nuovi videogiochi senza necessariamente chiamarsi Final Fantasy 17, 18 e così via è lo stesso producer Naoki Yoshida, che ammette che dopo trentacinque anni inizia a generarsi un po’ di confusione.
In un’intervista con GQ, Yoshida si è detto indifferente al fatto che si possa pensare a un metodo diverso dai numeri per un prossimo, eventuale Final Fantasy.
Forse è ora che togliamo i numeri. A ogni uscita di un capitolo numerato della serie ci troviamo a dire “Tranquilli, non dovete giocare i precedenti”. Per esempio, abbiamo Final Fantasy 14. Hai un nuovo giocatore che arriva e si chiede perché dovrebbe giocare Final Fantasy 14 se è uscito il 16. E allora potremmo chiamarlo Final Fantasy Online e sbarazzarci dei numeri, e questo renderebbe le cose più facili da comprendere.
In realtà al momento non ci sono discussioni ufficiali in merito alla questione. E la decisione a proposito dei prossimi capitoli sarà di responsabilità di chiunque si occuperà del loro sviluppo, precisa Yoshida.
Chissà se in futuro potremmo vedere la soluzione adottata, per esempio, da Mortal Kombat, che al capitolo 11 ha fatto seguire un 1 che sa di sequel e reboot insieme. Oppure c’è la strada seguita da Stranger of Paradise, con sottotitoli al posto dei numeri. Molto più probabile, comunque, che il prossimo capitolo sarà semplicemente Final Fantasy 17, e immaginiamo che i veri fan apprezzerebbero davvero solo questa possibilità.