Stig Asmussen, direttore del prossimo videogioco basato sul franchise di Star Wars, Jedi: Survivor, ha parlato di come Respawn Entertainment abbia lavorato per migliorare la formula già iniziata dal precedente capitolo, Fallen Order, e per eliminare i suoi difetti.
Stando a un’intervista rilasciata a Xbox Wire, Asmussen ha asserito che il team è ben conscio dei problemi di Fallen Order, tra cui mappe potenzialmente confusionarie, difficoltà di combattimento altalenante e ricompense opzionali non proprio entusiasmanti.
Una delle prime meccaniche che verrà inserita in Jedi: Survivor è il tanto richiesto viaggio veloce, precedentemente non incluso in quanto Respawn voleva rimanere il più fedele possibile a una formula in stile metroidvania, in cui sbloccare nuove abilità tramite l’avanzare della storia per poi tornare in aree precedenti e concludere l’esplorazione, sbloccando contenuti opzionali. Tuttavia, il feedback dei giocatori di Fallen Order ha fatto tornare gli sviluppatori sui loro passi, e grazie al viaggio veloce i livelli di gioco dovrebbero risultare più intuitivi e soddisfacenti.
In generale, il mondo e i livelli di gioco saranno più comprensibili, con mappe disegnate per essere esplorate in modo più simile a quella di un open-world, nonostante saranno presenti tanti livelli con scelte e puzzle ambientali. BD-1, inoltre, darà la possibilità al giocatore di osservare le aree circostanti per mezzo di un binocolo, per segnare punti di interesse verso cui dirigersi.
Un altro concetto del primo capitolo che verrà espanso è quello di hub, che in Fallen Order era relegato a qualche conversazione, seppur interessante, e a dei collezionabili che potevano essere portati sulla nave spaziale Mantis. Ciò che sembra voglia fare Star Wars Jedi: Survivor, invece, è dare ai giocatori un intero paesino, il Rambler’s Ranch su Kaboh, dove aiutare gli abitanti a far crescere e prosperare un hub molto più grande e vario di quello del precedente capitolo. Ciò porterà un numero molto più grande di NPC unici con cui interagire, formando un mondo più più vivo di quello presentato da Fallen Order.
Anche la personalizzazione di oggetti e personaggi è stata migliorata. Stando alle parole di Asmussen, tutti gli elementi personalizzabili subirano il “trattamento spada laser”, che era indubbiamente l’elemento di Fallen Order più divertente da modificare a proprio piacimento. In Survivor, sarà possibile modificare colori e intere parti del corpo di BD-1, cambiare capelli e barba di Cal e scegliere tra diversi outfit unici, mentre la spada laser otterrà un maggior numero di personalizzazioni.
Come già detto, però, Respawn non ha lavorato solo per eliminare i difetti di Fallen Order, ma anche per migliorare i suoi pregi, tra cui il combat sistem di ispirazione soulslike, arricchito da acrobazie con spade laser e abilità che sfruttano la Forza. Tra questi, ci sarà sicuramente un cambiamento nel combattimento a due spade, introdotto di fretta nel primo gioco per mancanza di tempo ma che è diventata una delle prime componente di gameplay pronte per Survivor.
Con sollievo di molti giocatori, Cal non sembrerebbe perdere nessuna delle abilità apprese nel primo gioco, presentandosi come un Jedi esperto in grado di utilizzare i cinque stili di combattimento presentati in Survivor, ognuno con una propria personalità e adatti a scelte di gameplay differenti. Asmussen ci tiene comunque a precisare che “è possibile sconfiggere ogni nemico con qualsiasi stile”.
Saranno anche presenti molti più nemici in grado di bloccare i colpi delle spade laser, grazie a una collaborazione con Lucasfilm per immaginare quali dispositivi potrebbero usare gli abitanti dell’universo di Star Wars per difendersi dalle armi dei Jedi. Ciò significa che la molti dei nemici saranno “one hit kills”, ma bisognerà prima trovare uno spiraglio nella loro difesa.
Anche i poteri della Forza sono stati sistemati per far sentire il giocatore un vero Jedi, con la presa e la spinta associati ai grilletti del controller e in grado di dare sfogo all’immaginazione di tutti, in un gameplay rapido, fluido e immediatamente comprensibile.
Inoltre, Asmussen ha confermato che Lucasfilm ha dato il suo consenso: in Survivor torneranno gli smembramenti dei vecchi titoli di Star Wars e assenti in Fallen Order.
Si tratta sicuramente di ottime notizie per tutti i giocatori fan dell’universo di Star Wars, che potranno mettere le mani su Jedi: Survivor il 28 aprile 2023, quando uscirà su tutte le piattaforme. Per altre informazioni sul gioco, vi lasciamo al recente story trailer che mostra Cal alle prese con l’Impero.