I licenziamenti in Meta continuano senza sosta. La compagnia di Facebook e Instagram ha dato il benservito ad altri 10.000 dipendenti e chiuderà le ricerche di lavoro per 5.000 posizioni. La strategia rientra in un piano di efficientamento in risposta alla difficile situazione globale.
Ad annunciare i tagli di personale, che con quelli di qualche mese fa fanno salire il totale a 21.000 licenziamenti, è stata la pagina Facebook della compagnia. A spingere a questa ulteriore misura sarebbe stato l’aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti, che si aggiunge alla complessa situazione politica internazionale e ovviamente a un calo dei ricavi per Meta nell’ultimo anno fiscale.
Sarà dura e non c’è modo di evitarlo. Significherà dire addio a colleghi talentuosi e appassionati che hanno contribuito al nostro successo. Si sono dedicati alla nostra missione e sono personalmente grato per tutti i loro sforzi. Sosterremo le persone nello stesso modo in cui abbiamo fatto prima e tratteremo tutti con la gratitudine che meritano.
Anche se si parla di efficientamento e taglio dei costi, il metaverso, la realtà virtuale e l’intelligenza artificiale rimangono una priorità per l’azienda.
Credo che stiamo lavorando su alcune delle tecnologie più trasformative che il nostro settore abbia mai visto. Il nostro singolo investimento più grande è quello di far progredire l’IA e integrarla in ognuno dei nostri prodotti. Abbiamo l’infrastruttura per farlo su una scala senza precedenti e penso che le esperienze che consentirà saranno sorprendenti.
Anche il nostro lavoro nel costruire il metaverso e dare forma alla prossima generazione di piattaforme informatiche rimane fondamentale per definire il futuro delle connessioni sociali. E le nostre app stanno crescendo e continuano a connettere quasi la metà della popolazione mondiale in nuovi modi. Questo lavoro è incredibilmente importante e la posta in gioco è alta. Il piano finanziario che abbiamo stabilito ci mette in grado di realizzarlo.