La Federal Trade Commission, o FTC, ha emanato un’ordinanza secondo la quale Epic Games dovrà risarcire 245 milioni di dollari agli utenti del videogioco Fortnite, in quanto rea di aver usato strategie ingannevoli con lo scopo di far eseguire ai giocatori acquisti non richiesti e far accumulare pagamenti non autorizzati a bambini senza alcun intervento dei genitori.
La notizia arriva dal documento ufficiale rilasciato dalla FTC, e riguarda tutti i giocatori afflitti dalla precedente meccanica con cui venivano effettuate le microtransazioni nel periodo tra gennaio 2017 e settembre 2022, con un portale ufficiale a cui appellarsi per richiedere il rimborso di acquisti effettuati in quel lasso di tempo e che soddisfino determinati requisiti.
La problematica del precedente metodo di microtransiazioni, rilevata dalla FTC come “strategia ingannevole”, risiede nell’estrema facilità con cui era possibile effettuare un acquisto all’interno del free-to-play battle royale, ora resa più sicura in quanto richiede la pressione prolungata di un tasto prima della transazione e la possibilità di annullarla negli istanti immediatamente successivi.
Per di più, l’ordinanza proibisce a Epic Games di addebitare spese agli utenti senza il loro consenso, e non sarà più possibile bloccare gli account dei consumatori che contestano gli addebiti.
Nel frattempo, Fortnite è arrivato al Capitolo 4 della Stagione 2, proponendo un tema futuristico-giapponese con tante novità.