L’acquisizione Microsoft-Activision per Tencent si deve fare. Il colosso dell’intrattenimento cinese ha dato il suo benestare all’operazione, aggiungendo la sua autorevolissima opinione a una questione che sta tenendo banco da mesi.
Tencent è di fatto la regina del settore videoludico a livello mondiale, con 32 miliardi di dollari di ricavi nel 2021, il che corrisponde al 17% dei ricavi totali mondiali dell’anno in questione. Una sua posizione a favore della tanto chiacchierata acquisizione ha quindi un certo peso.
Tencent non è da sola a pensarla così in Cina. Secondo il report di Dealreporter citato da SeekingAlpha, che ha diffuso il benestare di Tencent alla fusione, anche un’altra importante compagnia cinese legata al mondo dei videogiochi, che però non viene nominata, approva l’acquisizione di Activision-Blizzard.
Non è tutto unanime, comunque, visto che lo stesso approfondimento sottolinea come altre compagnie minori abbiano espresso i loro dubbi in merito all’operazione. Queste voci vanno comunque ad aggiungersi al quadro già complesso in cui gli sviluppatori cinesi avevano detto il loro sì alla fusione.
In ogni caso, l’antitrust cinese, la State Administration for Market Regulation (SAMR), non ha ancora preso la sua decisione definitiva. Al momento l’intenzione è quella di eseguire indagini approfondite prima di esprimersi. Sembra che in realtà si vogliano aspettare le decisioni di altri enti nazionali, come la FTC e la CMA, in modo da avere dei punti di riferimento.