Rimborsi per Skull & Bones stanno arrivando automaticamente agli utenti che avevano prenotato il gioco dal PlayStation Store. Dopo l’ennesimo rinvio, sembra che Ubisoft abbia deciso di non accettare denaro con troppo anticipo, il che non lascia comunque ottime speranze per chi attende l’avventura piratesca in live-service, apparentemente nata sotto una cattiva stella.
Le segnalazioni dei rimborsi arrivano da Twitter, dove alcuni utenti si meravigliano per aver ricevuto indietro il denaro speso per il preordine di Skull & Bones dal PlayStation Store. Qualcuno che crede nelle potenzialità del titolo esiste, tanto che i preorder non erano stati cancellati neanche dopo la decisione di Ubisoft di rinviare il gioco per l’ennesima volta e di quasi un anno.
Dopo che per mesi si era parlato di un debutto a novembre 2022, infatti, si era passati a marzo 2023. Ma evidentemente le previsioni di Ubisoft erano state troppo ottimistiche, tanto che la nuova finestra di lancio è stata spostata all’inizio del 2024, quasi dieci anni dopo l’inizio dello sviluppo e circa sette anni dopo il primo annuncio. Considerato quanto sta accadendo ad Ubisoft, poi, il rischio che Skull & Bones naufraghi definitivamente non è da escludere.
Al di là di premature considerazioni sulla qualità del gioco, lo sviluppo decisamente travagliato che lo ha visto protagonista non è un bel segnale per chi spera di trovare un prodotto innovativo, o comunque meritevole della fiducia riposta in questi anni. Se poi anche coloro che hanno deciso di preordinare il titolo e di premiarlo a prescindere si vedono rimbalzare indietro il denaro, è chiaro che qualche meccanismo non sta funzionando a dovere. In ogni caso, è da prendere positivamente la decisione di rimborsare i clienti e lasciare a loro una seconda possibilità per decidersi all’acquisto.