Un paio di giorni fa è andato in onda il primo episodio della serie TV di The Last of Us, con Sony che ha deciso di celebrare questo evento pubblicando un nuovo video dedicato interamente a quello che è senza ombra di dubbio uno dei momenti più importanti dell’intero primo capitolo della serie targata Naughty Dog: la notte in cui Joel è costretto a salutare Sarah!
Questo è uno dei momenti più commoventi e strazianti del titolo ed ovviamente anche della trasposizione televisiva, con il team di sviluppo che ha parlato del lavoro svolto originariamente per riuscire a creare un’introduzione evocativa.
Ovviamente è bene specificare come in questo articolo siano presenti degli spoiler su The Last of Us, per cui non proseguite nella lettura se non desiderate ottenere anticipazioni di alcun tipo. Fatta questa doverosa precisazione, Naughty Dog ha svelato che inizialmente i giocatori avrebbero dovuto prendere molto prima il controllo di Joel, ma alla fine hanno optato per una scelta piuttosto inusuale nel mondo dei videogiochi, dando il controllo di un altro personaggio.
Il presidente di Naughty Dog e co-director di The Last of Us, Neil Druckmann, ha infatti affermato quanto segue:
“L’inizio del gioco è stata una delle ultime cose che abbiamo finalizzato mentre stavamo creando The Last of Us. Per molto tempo il piano era di giocare nei panni di Joel, non di Sarah, e uno nei panni di Joel avrebbe sentito i rumori nella casa del vicino, si sarebbe recato lì e avrebbe visto che erano stati contagiati. Poi sarebbe tornato indietro per prendere la figlia… e poi tutto il resto [nel gioco finale] è rimasto come pianificato.”
Druckmann ha continuato affermando:
“Ci è sembrato un modo molto speciale di affrontare [questa storia di The Last of Us]. Il fatto che lo stiate vedendo dal punto di vista di una bambina molto innocente rende tutto più inquietante e pauroso e ciò è diventato la nostra stella polare.”
Erick Pangilinan, il direttore artistico, ha invece condiviso le seguenti dichiarazioni:
“All’inizio del gioco, era molto importante costruire il rapporto di Joel e Sarah. Durante quella [sequenza], volevamo mantenere un’illuminazione molto calda, per farli sembrare più vicini e costruire insieme quel rapporto.
La nostra illuminazione è molto morbida, con una sensazione più domestica, e quando le cose vanno male, allontaniamo un po’ le luci. Quando viene fatto ciò, si crea tensione, ombre più lunghe, più contrasto nella scena, si mette il giocatore nell’oscurità e si spinge verso la luce.”
A questo punto vi consigliamo di vedere il video presente in alto nell’articolo, ricordandovi che se volete rivivere questo toccante momento potete acquistare The Last of Us Parte I su PlayStation 5, oppure preordinarlo su PC attraverso Steam e l’Epic Games Store in attesa del suo rilascio fissato il 3 marzo. Invece passando alla Serie TV di The Last of Us, questa è disponibile in Italia su Sky Atlantic ed in streaming su NOW.