PlayStation VR2 sarà compatibile solo con PlayStation 5 e non con PC e a dirlo è lo sviluppatore di un software per la compatibilità del primo set di realtà virtuale Sony con i computer. Non si tratta di una incompatibilità provvisoria, perché lo stesso esperto ritiene che il caschetto resterà sempre legato alla console next-gen.
Come riportato dal sito RoadtoVR, Mediator Software, l’autore del software non ufficiale iVRy Driver che consente di collegare PlayStation VR ai PC, ha esposto le sue valutazioni su Reddit. Il set per realtà virtuale di PlayStation 4, se connesso a un PC, viene riconosciuto come un monitor e da questa particolarità è nato lo sviluppo del software che lo ha reso compatibile con i computer. Lo stesso non accadrà con PlayStation VR2.
Sprechereste il vostro denaro, perché non c’è alcuna garanzia che potrete mai usarlo su un PC e ci sono buone probabilità che non potrete neanche in futuro. Il PlayStation VR originale è elettronicamente equivalente a un monitor, perciò è relativamente semplice inviarvi un segnale video. Leggere i sensori e altre attività hanno richiesto molta ingegneria inversa e almeno un anno dal lancio prima che qualcuno trovasse la quadra. Poi ci sono voluti altri due anni prima di renderlo un dispositivo compatibile con i PC. Il tracking e la gestione dei controller, usando hardware originale, è ancora un work in progress, anche cinque anni dopo il rilascio. E il tutto senza che Sony abbia mai fatto nulla per impedire agli utenti non PlayStation 4 di usare il set.
Con PlayStation VR2, invece, Sony si è mossa proprio per garantire la compatibilità esclusiva con la sia console. I dati del visore sono criptati, l’ingegneria inversa richiesta sarà molto più approfondita e lunga e il tracking sarà ancora più difficile da sviluppare. Poi bisognerebbe passare ai nuovi controller, per quello che è un lavoro tanto lungo e complesso che probabilmente nessuno ci si dedicherà, col rischio di trovare una soluzione quando ormai PlayStation VR2 sarà alla fine del suo ciclo vitale.
A proposito del nuovo visore, recentemente Palmer Luckey di Oculus ne è rimasto entusiasta.