Mark Darrah, ex sviluppatore di BioWare e veterano dell’industria dei videogiochi, ha condiviso le sue opinioni sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con l’accordo raggiunto a fronte di un investimento di ben 68,7 miliardi di dollari.
L’ex director di BioWare crede che l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft possa avere degli aspetti negativi in futuro
Ovviamente questa fusione sta scuotendo l’intera industria dei videogiochi, scatenando non poche discussioni per quanto riguarda il futuro del mercato in questione. E tra questi troviamo anche Mark Darrah, che ha trascorso oltre 20 anni in BioWare, e che ha recentemente espresso le sue opinioni sull’acquisizione in questione e più in generale sulla pratica del consolidamento.
Ed ovviamente l’opinione di Darrah è degna di nota perché non solo ha realizzato svariati giochi di alto profilo, ma ha anche subito consolidamenti in prima persona: Darrah infatti militava nello studio quando americano quando EA ha acquistato BioWare nel 2007. Lo sviluppatore ha quindi familiarità non solo nella creazione dei giochi ma anche su ciò che accade dopo un’acquisizione.
E secondo Darrah, un controllo eccessivo potrebbe portare a una rigorosa riduzione dei costi e potenzialmente a una riduzione della creatività. Ma secondo Mark Darrah a breve termine l’accordo potrebbe essere un passo necessario per migliorare la cultura del lavoro all’interno di Activision Blizzard, fortemente danneggiata dalle recenti accuse di discriminazione sessuale, fermo restando che in seguito verranno apportati importante tagli alle spese.
Eccovi le sie dichiarazioni:
“Posso dire che il consolidamento è probabilmente una cosa negativa a lungo termine. L’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft si spera sia una buona cosa a breve termine perché sembra che culturalmente il publisher americano abbia bisogno che qualcuno vada lì con un soffiatore per foglie e ripulisca ogni angolo.
Ma il consolidamento a lungo termine di solito è una cosa negativa perché una volta che hai un controllo sufficiente, inizi a voler controllare i costi, e ciò significa che in genere la creatività diminuisce, l’assunzione di rischi diminuisce.