È un piccolo giallo (ma forse neanche troppo) quello che vede come protagonista JOk3R, all’anagrafe Simone Alessandrini, famoso streamer Twitch nonché fratello di CiccioGamer89. Il fatto è presto esposto: il content creator è stato oscurato da Twitch in seguito al presunto acquisto di iscrizioni bot.
JOk3R: i motivi del ban da Twitch
Nei giorni scorsi il problema era stato segnalato dagli stessi abbonati al canale di JOk3R nel corso di una maratona live su Twitch. Durante la trasmissione, infatti, erano arrivate diverse iscrizioni Prime che gli spettatori avevano subito riconosciuto come bot. La reazione dello streamer era stata a dir poco contrariata, con il tentativo di dare veridicità alle iscrizioni sottolineando la data di creazione degli account coinvolti, risalente in qualche caso al 2020.
Agli utenti il tentativo di spiegazione non era bastato, con qualcuno che si era spinto a insinuare gravissime accuse. La rabbia dello streamer era esplosa quando la chat aveva riportato il sospetto che il meccanismo delle iscrizioni bot servisse a riportare in Italia soldi derivanti da vincite in casinò esteri, un’affermazione di fronte alla quale la reazione di JOk3r è stata incontenibile.
Ora, a poche ore di distanza, si scopre che il canale dello streamer è stato sospeso e non compare più nei risultati di ricerca su Twitch. Cercando di collegarsi all’url corrispondente compare un messaggio che avvisa che “al momento il canale non è disponibile per una violazione delle Linee guida per la community o delle Condizioni per l’utilizzo del servizio di Twitch“.
Il tutto sembra rimandare a una conferma delle accuse mosse a JOk3R, che avrebbe dunque usato metodi irregolari per aumentare il suo numero di abbonati e quindi i suoi introiti. In assenza di conferme ufficiali, però, è bene mantenere aperta la porta del dubbio e rimandare qualunque giudizio a eventuali chiarimenti futuri. Ci limitiamo dunque a riportare la notizia.
Se le vicende legate ai content creator più famosi della rete vi appassionano, non vi sarà sfuggito lo storico sorpasso che ha visto MrBeast diventare lo YouTuber con più iscritti al mondo, scavalcando PewDiePie.