Negli scorsi giorni è emersa una polemica partita dalla doppiatrice storica di Bayonetta. Hellena Taylor ha spiegato di aver dovuto rinunciare all’incarico in quanto l’offerta economica era troppo bassa, ammontando a soli 4.000 dollari per il lavoro completo.
Dalla polemica alla richiesta di boicottaggio del nuovo titolo di PlatinumGames da parte della stessa Taylor non è passato molto tempo. L’ex doppiatrice ha invitato gli utenti a non acquistare il gioco visto il trattamento riservatole. Qui entra in scena il game director Hideki Kamiya, affermando semplicemente di essere rattristato per l’intera situazione in quanto la polemica è frutto di sole bugie.
La vera cifra offerta da PlatinumGames si discosterebbe da quella riportata da Hellena Taylor.
Adesso la storia conta anche l’intervento di Jason Schreier che riporta due testimonianze di fonti rimaste anonime: queste sostengono di essere state presenti nel momento in cui è stata spiegata la retribuzione per il doppiaggio, dove si trovava anche Hellena Taylor. Le fonti ha affermato che il pagamento previsto ammontava a circa 4.000 dollari per sessione, per un totale di cinque, ognuna dalla durata di qualche ora.
Lo scorso fine settimana, l’ex doppiatrice di Bayonetta si è rivolta ai fan, chiedendogli di boicottare il videogame in quanto le sono stati offerti soltanto 4.000 dollari per l’intero doppiaggio. Successivamente, i suoi video su Twitter sono diventati virali, ma la storia vera è più complicata rispetto a quella che conosciamo.
PlatinumGames avrebbe offerto a Hellena Taylor un compenso fra i 3.000 e i 4.000 dollari a sessione per almeno cinque sessioni, secondo due fonti documentate da Bloomberg. Di tutta risposta, le testimonianze affermano che la Taylor abbia richiesto una somma a sei cifre per lavorare al videogame, dunque la contrattazione non è andata a buon fine.
Hellena Taylor nega quanto riportato, in una mail scritta a Bloomberg ha definito questa versione degli eventi come una bugia aggiungendo che PlatinumGames stia solo cercando di pararsi il c**o e di salvare l’uscita di Bayonetta 3.
Se le testimonianze riportassero la verità, dunque saremo per distanti dalla somma diffusa dall’ex doppiatrice: ovviamente la stessa Taylor, come già riportato, non ha impiegato molto tempo a rispondere e schierarsi subito sulla difensiva. Si tratta di due versioni della storia completamente differenti e di compensi totalmente opposti. Che Hellena Taylor abbia perso una buona opportunità oppure sia stata troppo avida? Fra le varie smentite e prese di posizione, magari a breve potremmo scoprire la verità.