Appena un paio di giorni fa la storica doppiatrice di Bayonetta, Hellena Taylor, ha riservato un duro attacco nei confronti di Nintendo e PlatinumGames, accusando le due compagnie giapponesi di averle offerto una cifra bassissima, addirittura irrispettosa per farle doppiare la celeberrima strega anche nel terzo capitolo della serie.
La donna ha infatti affermato con alcuni tweet che le era stato offerto un compenso di circa 4000 dollari per prendere parte al doppiaggio della nuova esclusiva Nintendo Switch, trovandosi quindi di conseguenza costretta a rifiutare questa offerta di lavoro.
L’account Twitter del papà è stato sospeso in seguito alle accuse della doppiatrice di Bayonetta
E visto questo fatto Hellena Taylor ha chiesto ai fan di boicottare il nuovo capitolo della serie action game, chiedendogli di non acquistarlo così da lanciare un chiaro messaggio all’industria dei videogiochi. E com’era lecito attendersi, vista la diffusione a macchia d’olio di cui ha goduto questo vero e proprio caos mediatico è intervenuto nella discussione anche Hideki Kamiya, vice presidente di PlatinumGames ed executive director di Bayonetta 3, che ha pubblicato un tweet bollando sostanzialmente come sciocchezze questo fatto.
I fan hanno quindi di conseguenza iniziato immediatamente a chiedere a Kamiya di fornirgli una spiegazione in merito a questo sfogo della doppiatrice, con il director giapponese che ha poi iniziato a bannare come un ossesso tutti questi utenti che gli chiedevano delle delucidazioni.
E viste le attuali politiche di Twitter, l’account di Hideki Kamiya è stato temporaneamente sospeso, visto che la piattaforma vuole vederci chiaro in merito a questa incredibile ondata di ban inflitti dallo sviluppatore giapponese.