Nei giorni scorsoi NVIDIA ha annunciato ufficialmente le nuove schede grafiche GeForce RTX appartenenti alla serie 4000, dove tra queste non possiamo che segnalare il top di gamma assoluto rappresentato dalla 4090, scheda grafica che è stata praticamente definita dall’azienda come un vero e proprio mostro di potenza.
La Nvidia RTX 4090 ha ottenuto risultati grandiosi nei primi benchmark
E sebbene NVIDIA abbia fornito ai giocatori i dati sulle prestazioni di DLSS 3 e Ray Tracing, ci sono state poche informazioni sulle prestazioni di rasterizzazione di queste schede di nuova generazione, ma in nostro soccorso sono giunti i primi benchmark, senza avere attivi DLSS ed R, all’interno del database CUDA di Geekbench 5 (volto a simulare l’utilizzo reale), grazie ai quali è possibile farsi un’idea un po’ più chiara circa l’effettivo salto compiuto da questa nuova generazione di schede grafiche.
Partiamo quindi con il dire che la NVIDIA GeForce RTX 4090 (senza sapere se sia stata utilizzata una Founders Edition di riferimento o di un design AIB personalizzato in questi test) è stata testata su un PC contenente una CPU AMD Ryzen 9 7950X con 32 GB di DDR5-6000 DRAM.
Ed in questo contesto la scheda grafica è riuscita ad offrire una frequenza massima riportata di circa 2,58 GHz. Ed in termini di prestazioni CUDA, la scheda grafica ha ottenuto 417713 punti. Per fare un confronto, la 3090 Ti ha segnato un totale di 260.346 punti, mentre invece la 3090 base è riuscita a totalizzare 238.123 punti nel benchmark in questione.
Stando a questi dati quindi, la NVIDIA GeForce RTX 4090 è riuscita ad offrire delle prestazioni superiori del 60% rispetto alla RTX 3090 Ti, e prestazioni superiori del 75% rispetto alla 3090 nel benchmark Geekbench CUDA.