Come già fu in maggio, Call of Duty: Vanguard sarà presto protagonista di una iniziativa volta chiaramente ad attrarre pubblico su un capitolo della serie che non ha affatto brillato, e che a confronto dei capitoli ben riusciti della serie ora arranca. Il titolo targato Sledgehammer Games vedrà infatti il suo comparto multiplayer e la modalità zombie rese gratuite, e dunque accessibili a tutti, per una settimana.
Se siete curiosi di provare Call of Duty: Vanguard ma dubbiosi all’idea di spendere, allora è l’occasione ideale per decidere una volta per tutte
La software house ha dunque annunciato questa settimana di accesso libero alle modalità multiplayer, inclusa la popolare modalità Zombie. Ciò include le modalità classiche Deathmatch a Squadre, Dominio, Postazione e Corsa agli Armamenti, e le mappe Sphere, Mayhem, Shipment e Das Haus. Saranno inclusi anche i più recenti contenuti dei comparti interessati, come USS Texas 1945, Progetto Gioco delle Armi e Shi No Numa.
La settimana di gioco gratuito avrà il via dalle ore 19:00 di oggi, mercoledì 20 luglio 2022, e si concluderà alle ore 17:00 del prossimo martedì 26 luglio 2022. Per poter godere della settimana di gioco gratuito a Call of Duty: Vanguard dovrete procedere con un download supplementare. Se nutrite dei dubbi o delle curiosità al riguardo, v’invitiamo a leggere la nostra recensione del comparto multiplayer del gioco, che potete trovare al link disponibile cliccando qui. Di seguito l’estratto finale della stessa recensione:
“Il multiplayer di Call of Duty: Vanguard è un concentrato di quanto più buono s’è visto negli ultimi anni. Pur non essendo totalmente innovativo, Vanguard riesce nell’intento di soddisfare sia vecchi che nuovi giocatori, proponendo mappe divertenti e stimolanti e parecchie modalità su cui spendere ore ed ore di gameplay. Forte delle stesse peculiarità tecniche viste anche nella campagna single player, Vanguard si pone sicuramente al di sopra dei suoi predecessori più recenti, anche se la community inizia a reclamare la mancanza di novità sostanziose. Il sistema anti-cheat Ricochet infine è ancora un incognita.”