Starfield è stato uno dei protagonisti assoluti dell’Xbox + Bethesda Showcase 2022, con il publisher americano che ha mostrato il primo lungo e spettacolare video gameplay del nuovo GDR sci-fi, pronto ad atterrare sul mercato di tutto il mondo nel corso della prima metà del 2023, in esclusiva su console Xbox Series X e Series S, oltre che su PC.
E proprio nel corso di questo gameplay è stato possibile vedere anche alcune sequenze di giocato dove si ha la possibilità di prendere la propria astronave e spiccare il volo verso lo spazio, prendendo parte persino a scontri all’ultimo fiato contro alcuni nemici in quel di Starfield.
E riguardo a quest’ultimo elemento, Todd Howard e Pete Hines hanno preso parte ad alcune interviste al termine del nuovo Showcase Xbox, rivelando alcune informazioni piuttosto interessanti e riguardanti ovviamente Starfield. E grazie a queste chiacchierate, abbiamo potuto scoprire come il volo dallo spazio alla superficie dei pianeti non sia totalmente libero.
I giocatori non potranno atterrare liberamente sui Pianeti di Starfield
Questo vuol dire quindi che a differenza di No Man’s Sky non sarà possibile atterrare liberamente su uno dei 1000 pianeti presenti nella nuova esclusiva per Xbox, con l’atterraggio in questione che sembrerebbe essere molto più simile a quanto visto nel recente Ratchet & Clank: Rift Apart, con delle scene d’intermezzo volte a mostrare l’atterraggio sul pianeta selezionato dal giocatore in quel dell’opera di Insomniac Games.
Todd Howard ha quindi affermato quanto segue:
“Se si investe davvero una grande quantità di tempo per perfezionare le parti d’intermezzo, come in tale segmento di approdo, ci si ritrova a investire molto tempo in qualcosa che non risulta così importante per il giocatore. Dunque meglio assicurarci che il tutto sia fantastico quando sei sulla superficie e fantastico quando sei nello spazio, e che queste due realtà siano belle e si giochino meglio possibile”