Le informazioni divulgate dall’analista Mat Piscatella concernenti le vendite delle console per quanto riguarda il mese appena trascorso hanno riservato una bella sorpresa. Da quanto si evince dai dati di NPD relativi ad aprile 2022, le vendite di Nintendo Switch hanno sorpassato quelle di PlayStation 4 e le ultime console targate Microsoft, Xbox Series X | S, continuano a vendere più di PlayStation 5.
Analizzando i dati proposti, la console più venduta di aprile 2022 è la Nintendo Switch che continua a stupire per quanto riguarda le vendite e si posiziona nuovamente in cima a questa classifica, risultando la console più venduta in questi primi mesi in Nord America. Ciò le ha permesso di superare le vendite di PlayStation 4 e posizionarsi al quarto posto nella classifica delle console più vendute di sempre negli Stati Uniti (dopo PlayStation 2, Xbox 360 e Nintendo Wii). Inoltre, ricordiamo che recentemente è stato affermato che Nintendo Switch ha superato le vendite di 3DS in Giappone.
Nintendo Switch si prende la vetta della classifica, Xbox supera PlayStation
Se il posizionamento di Nintendo Switch in cima alla classifica delle vendite vi sembra una sorpresa, potrebbe sembrarvi una sorpresa anche il fatto che le Xbox Series continuino a vendere più di PlayStation 5. Spulciando tra i dati pubblicati dall’analista Piscatella, le Xbox Series emergono come seconda piattaforma più venduta per quanto riguarda il numero delle unità, mentre PlayStation 5 prevale sotto il punto di vista dei ricavi. Ciò è possibile a causa del prezzo (molto vantaggioso) con il quale vengono vendute le Xbox Series S e che, ovviamente, va ad incidere sul conteggio dei ricavi totali.
Per ricapitolare quanto si evince nel tweet in calce all’articolo e per dare dei numeri, possiamo affermare che, nel mese da poco conclusosi, i giocatori hanno speso circa l’8% in meno rispetto ad aprile 2021, con una somma che si aggira intorno ai 4,729 miliardi di dollari. Questo declino è in linea con i primi mesi del 2022 che vede una spesa complessiva pari a circa 18,3 miliardi di dollari. Probabilmente ciò è dovuto anche al graduale allentamento delle misure restrittive immesse per tenere sotto controllo l’andamento pandemico. Con un graduale ritorno alla normalità, quindi, sembra che il mercato dei videogiochi ne abbia risentito e sembra sia costretto ad avere un graduale declino in termini di ricavi.
Unica nota positiva è il settore hardware. Esso ha avuto una crescita di ben 16 punti percentuali rispetto allo scorso anno, raggiungendo la cifra di 343 milioni di dollari, grazie anche all’aumento di scorte delle nuove console. Ad ogni modo, prendendo in esame i primi mesi dell’anno, anche il settore hardware ha risentito di questo particolare momento storico, calando di ben 9 punti percentuali rispetto ad inizio anno.