Electronic Arts sta unificando Codemasters Cheshire e Criterion Games per lavorare sul franchise di Need for Speed. Criterion continuerà a lavorare a Guildford, mentre il team di Codemasters rimarrà nel Cheshire. L’annuncio è arrivato tramite twitter:
“Possiamo confermare che Criterion Games e il team di sviluppo di Codemasters Cheshire si uniscono ufficialmente per creare il futuro di Need for Speed, formando un unico studio Criterion con due sedi.”
“Questa integrazione si basa sulla stretta collaborazione che i due studi hanno sviluppato negli ultimi mesi. Condividendo valori comuni e culture simili, siamo fermamente convinti che unificare l’enorme patrimonio di competenze di entrambi i team ci aiuterà a offrire ai nostri giocatori le migliori esperienze di gara possibili.”
Electronic Arts e Need for Speed
Nel 2020, il franchise di Need for Speed è stato restituito a Criterion e lo studio Ghost Games di Need for Speed Heat si è trasformato in un “centro di progettazione“. Molti dipendenti di Ghost Games sono stati trasferiti a Criterion. L’ultimo gioco della serie Need for Speed completamente sviluppato da Criterion è stato Need for Speed: Most Wanted, anche se ha co-sviluppato Need for Speed Rivals con Ghost Games, che ha pubblicato gli ultimi quattro titoli della serie.
Dopo l’uscita dell’ultimo titolo della serie, Criterion ha collaborato con DICE per Star Wars Battlefront 2, Battlefield 5 e Battlefield 6. Electronic Arts ha acquisito Codemasters lo scorso anno per 1,2 miliardi di dollari, dopo un’offerta iniziale presentata nel dicembre 2020. L’acquisizione da parte di EA è stata finalizzata nel febbraio 2021, dopo aver superato l’offerta di Take-Two.
Per quanto riguarda Need for Speed, il prossimo gioco della serie è stato annunciato come in fase di sviluppo nel 2020 durante l’EA Play Live. Un teaser del gioco ha mostrato due belle auto, ma non è stato rivelato altro sul titolo.