Salta fuori che Activision non se la sta passando proprio bene anche in merito ai giocatori attivi presenti sui suoi videogiochi live-service, tra cui il franchise di successo Call of Duty conosciuto in tutto il mondo.
Dagli ultimi dati sui risultati finanziari della compagnia videoludica, possiamo infatti constatare che tra il 2021 e il 2022 si sono persi ben 50 milioni di utenti attivi, passando così dai 150 milioni del 2021 ai 100 milioni nel 2022.
Stiamo parlando prettamente della sola divisione Activision del grande conglomerato Activision Blizzard King, per cui questi dati sono da associare prevalentemente alla serie di videogiochi Call of Duty, che nell’ultimo periodo stanno vivendo un vero e proprio esodo da parte dei giocatori.
Activision sta vedendo una perdita di giocatori attivi eccessivamente alta: Call of Duty comincia a calare
I motivi dietro a questa decrescita sono da attribuire principalmente al parziale insuccesso di Call of Duty: Vanguard, al criticato supporto di Call of Duty: Warzone e alla cattiva reputazione dell’azienda per via della malagestione del CEO Bobby Kotick, tra le varie cose. Qui sotto trovate l’articolo di Stephen Totilo di Axios che abbiamo tenuto in considerazione per scrivere questa notizia.
Forse Modern Warfare 2 riuscirà a risollevare la situazione, come anche l’acquisizione della compagnia da parte di Microsoft?