Deadalic Entertainment, studio di sviluppo al lavoro su The Lord of the Rings: Gollum, ha avviato i processi per essere acquisita da NACON per una cifra massima pari a 53 milioni di euro.
Per la precisione NACON pagherà a Deadalic Entertainment 32 milioni di euro in un’unica soluzione, mentre il resto dei soldi, fino a raggiungere un massimale totale di 53 milioni, sarà distribuito in forma di bonus in quantità relative alle prestazioni dello studio fino al 2026.
“Già collaboratori nella pubblicazione di uno dei giochi più attesi di questo 2022, The Lord of the Rings: Gollum, entrambe le società hanno deciso di rinforzare la loro collaborazione. Questa transazione permetterà a NACON l’acquisizione di diverse proprietà intellettuali chiave e di trarre beneficio dalla notevole esperienza di Deadalic Entertainments nella pubblicazione e nello sviluppo di giochi”
“Integrarsi nel gruppo NACON permetterà allo studio di far crescere il suo premiato team di sviluppo e rinforzare la sua posizione come editore leader del mercato indie. Carsten Fichtelmann, founder e CEO, e Stephan Harms, COO, proseguiranno nel gestire l’azienda con elevato tasso di autonomia in sviluppo e pubblicazione. NACON darà sostegno ai progetti futuri unendo le forze attraverso i suoi team di vendita, pubblicazione e marketing”.
Deadalic Entertainment è nota in questo periodo per lo più per The Lord of the Rings: Gollum, prodotto in realizzazione appunto in collaborazione con NACON che rappresenta il progetto più ambizioso mai finito nelle loro mani. Tuttavia la loro esperienza è ben più radicata, nel genere indie, grazie a titoli di grande successo, specialmente avventure grafiche, come le serie Deponia, The Whispered World, I Pilastri della Terra (basato sull’omonimo romanzo firmato da Ken Follet) e molti altri titoli ancora.
“Eravamo consapevoli, grazie alla nostra attuale collaborazione su Gollum, che NACON e Deadalic Entertainment condividono i medesimi valori e gli stessi obbiettivi, ossia offrire esperienze uniche ai giocatori. Perciò, sembrava logico puntare più in alto assieme e siamo estremamente felici di questa acquisizione. Rappresenta un passo significativo in avanti nella strategia di NACON”, ha detto Alain Falc, attuale chairman e CEO della compagnia acquisente.
“Dopo anni caotici dai quali siamo sempre emersi vincitori, mi sento orgoglioso guardando indietro agli ultimi quindici anni e allo sviluppo dell’azienda. Deadalic Entertainment si è affermato come editore e sviluppatore di giochi eccezionali in svariati generi e su tutte le piattaforme rilevanti e ha cementato questa sua posizione a livello mondiale. Assieme a NACON, stiamo ora facendo il passo successivo al fine di sviluppare ulteriormente il nostro catalogo di giochi creati dal nostro team e da molti incredibili studi indie. Guardiamo indietro a una collaborazione cooperativa e ricca di fiducia su The Lord of the Rings: Gollum e guardiamo in avanti alla volta di un futuro ancora più luminoso assieme”, ha detto Carster Fichtelmann.
Non resta che vedere che frutti darà questa nuova acquisizione, rimanendo fiduciosi in uno studio di sviluppo che fino a oggi non ha mai dato motivi per dubitare della passione impiegata nel proprio lavoro. Di Gollum a oggi non si è ancora visto granché, ma senza dubbio entro i prossimi mesi, con il maturare dei tempi, verremo a saperne molto di più, e non posso nascondere di essere molto curioso.
Voi cosa ne pensate? Avete mai giocato uno dei classici titoli indie prodotti da Deadalic Entertainment, o conoscete lo studio solo in relazione al suo lavoro su The Lord of the Rings: Gollum? Nutrite speranze o dubbi in relazione a questo progetto? Fateci sapere cosa ne pensate, dei giochi del loro passato, di Gollum, o di questa acquisizione, nell’apposito spazio sottostante dedicato ai commenti, e discutiamone assieme.
Non c’è che dire, questo 2022 è un periodo prolifico per le acquisizioni, e di ogni dimensione. Abbiamo avuto la colossale acquisizione Microsoft – Activision, poi la ricca acquisizione PlayStation – Bungie e ora questa che, almeno nella scala degli affari, si può considerare una manovra di modesta entità.