Nei giorni scorsi il presidente di Square Enix, Yosuke Matsuda, ha pubblicato un messaggio per celebrare l’arrivo del nuovo anno, occasione questa dove il dirigente del publisher giapponese ha condiviso alcune interessanti considerazioni su giochi, AI, cloud gaming, blockchain, metaverso ed anche gli NFT (Token non fungibili).
In quest’occasione il presidente di Square Enix ha affermato che ci troviamo dinanzi sostanzialmente all’anno 1 di questa nuova frontiera, con i giocatori sparsi in tutto il mondo che ben presto inizieranno ad accettare (a metabolizzare) questa importante novità, con le polemiche che ben presto lasceranno il posto all’entusiasmo.
In sostanza per Matsuda si tratta di una situazione analoga a quella avvenuta con le microtransazioni, inizialmente fortemente osteggiate dai giocatori ma che poi alla fine sono riuscite non soltanto ad essere accettate, ma persino ad essere utilizzate a più riprese, come dimostrano con una certa efficacia i ricavi ottenuti dai vari capitoli di FIFA e da Fortnite attraverso gli acquisti in-game.
Ovviamente, com’era logico attendersi, queste dichiarazioni del presidente di Square Enix non sono state accolte per nulla positivamente dai giocatori, fortemente impauriti da questo nuovo meccanismo di monetizzazione che i publisher potrebbero in futuro sfruttare in modo fin troppo feroce.
Ma nonostante queste critiche e preoccupazioni, proprio nel corso di questa giornata il noto portale finanziario Bloomberg ha annunciato che in seguito alle dichiarazioni di Yosuke Matsuda, di cui vi abbiamo parlato ampiamente in questo articolo, le azioni del publisher sono salite addirittura dell’8%. Segno questo che gli azionisti le hanno apprezzate e non poco a differenza dei videogiocatori.